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Microbiologia - Canale B

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Professori del corso: Musso, Cavallo

Professori d'esame: Musso, Cavallo

Anno in cui si è sostenuto l'esame: Giugno 2017

Materiale di studio utilizzato: utilizzando gli appunti presi a lezione e le slide su campusnet si può avere una preparazione completa perché entrambe le professoresse sono molto chiare e non chiedono nulla di più di quello che spiegano a lezione. Io ho comprato il Murray ma l'ho utilizzato quasi esclusivamente per la parte generale. 

Tempo di studio: 20 giorni intensi a me sono bastati ma è un esame in cui conta tantissimo la capacità di memorizzare tante informazioni perciò dipende un po' da voiwink

Domande d'esame: l'esame è strutturato così: si deve passare da entrambe le professoresse le quali, solitamente, fanno una domanda sulla parte generale e una sulla parte di speciale. La Cavallo non mi ha fatto la domanda di generale e mi ha chiesto il virus dell'HIV; la Musso mi ha chiesto di generale la parete dei micobatteri e poi ricollegandosi per speciale mi ha chiesto il mycobatterio della tubercolosi e il mycobatterio della lebbra. 

Opinioni finali: la difficoltà di questo esame sta nel dover ricordare, praticamente a memoria, una gran quantità di informazioni delle quali c'è poco da "capire". La professoressa Cavallo in questo un po' aiuta perché tende a guidare molto l'interrogazione chiedendo in ordine quello che vuole sentirsi dire (es. geni, fattori di virulenza, patogenesi etc..) quindi aiuta a non perdere pezzi, se si ha studiato ovviamente, altrimenti può diventare pericolosa tongue-out. La Musso invece vi farà la domanda e poi vi farà parlare fino alla fine e solo dopo vi chiederà eventualmente di approfondire. RIPETERE, RIPETERE RIPETERE è l'unica strada! 

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Esame: MICROBIOLOGIA - CANALE B  Recensione di: Piumina

Anno in cui si è sostenuto l'esame: Settembre 2015

Professori del corso: Rossana Cavallo, Tiziana Musso. Professori d'esame: Rossana Cavallo, Tiziana Musso.

Materiale di Studio: sbobine, slides e Antonelli. Questo è stato il primo anno in cui il corso è stato tenuto solo dalle professoresse Cavallo e Musso, mentre fino all'anno scorso c'era anche il professor Landolfo che da quest'anno è invece passato all'altro canale. Ci sono da Copyrema delle ottime sbobine (anno 2013) che sono però da integrare nella prima parte (le prime 63 pagine), ovvero la parte Generale, che fino all'anno scorso era spiegata da Landolfo mentre ora viene fatta in gran parte dalla Musso e in piccola parte dalla Cavallo. Quindi per questa prima parte basatevi sulle sbobine del nostro anno (2014-2015) o sbobinate direttamente le lezioni iniziali delle due professoresse (dovrebbero essere circa 7 lezioni).
Per quanto riguarda il libro, in molti non lo hanno comprato per niente e si sono basati solo sulle sbobine. Non posso negare che si possano ottenere ottimi risultati anche studiando soltanto le sbobine, ma personalmente ho affiancato ad esse anche l'Antonelli che ho consultato diverse volte per approfondire i virus più importanti e per avere una visione più completa della materia.
Ho scelto l'Antonelli perchè la Cavallo lo segue molto (nelle slides inserisce tabelle e immagini tratte da questo), e l'ho trovato un buon libro. Ho sentito però di altri che hanno usato il Murray e si sono trovati bene ugualmente.
Veniamo ora alle slides: vi saranno fornite dalle professoresse stesse che le caricheranno su Campusnet, e, insieme alle sbobine, sono FONDAMENTALI, quindi scaricatele e tenetele sempre a portata di mano mentre studiate. Sia la Musso che la Cavallo vogliono infatti che il vostro discorso sia il più ordinato possibile, e si basano molto sulle slides che rappresentano il vero "canovaccio" da seguire.

Tempo di studio: tendenzialmente 1 mese intenso, 1 mese e mezzo per star tranquilli.

Domande d'esame: non essendoci più l'esonero scritto di Landolfo, l'esame è esclusivamente orale. Bisogna passare da entrambe le professoresse che faranno due domande ciascuna, una di generale (le primissime lezioni) e una di speciale. A volte quando il tempo è poco e mancano ancora diversi candidati da interrogare tendono a fare solo una domanda di speciale a testa, ma studiate ugualmente bene la parte generale!
NB: come ho detto sopra, per la parte generale basatevi sulle NUOVE spiegazioni tenute dalle professoresse, sulle sbobine diverse cose sono da integrare (come la parte sugli antibiotici e sulla genetica batterica).
Entrambe le professoresse vogliono sentirsi dire esclusivamente ciò che hanno spiegato sia di generale che di speciale, con alcune eccezioni: data la riduzione del numero di ore, la Cavallo ha solo accennato i virus "minori" (arenavirus, astrovirus) e i prioni, che sono però argomento d'esame (tendenzialmente non li chiede...ma non si sa mai!) e la Musso ha liquidato in una lezione tutte le muffe e i protozoi, che però sono da studiare bene sulle sbobine: possono capitare delle domande su questi argomenti ed è un peccato essere bocciati per non aver considerato adeguatamente le ultime 25 pagine delle sbobine! Nel nostro anno non ha spiegato la Leishmania (che è però argomento d'esame) mentre gli Elminti (che sono trattati nelle ultimissime pagine delle sbobine) non verranno chiesti. Inoltre streptococchi, stafilococchi, micobatteri e antibiotici verranno spiegati dalla Cavallo ma all'esame li chiederà la Musso; pertanto, se dei micobatteri e degli antibiotici basta ciò che ha spiegato la Cavallo, per streptococchi e stafilococchi è meglio dare un'occhiata anche al libro.
La Musso fa domande su qualsiasi cosa, e generalmente lascia parlare molto. Se non si è seguito l'ordine o se non è stato detto qualcosa di importante farà delle domande più specifiche ma comunque semplici. Non sopporta però che si facciano discorsi confusi nè che alla fine dell'esame il candidato chieda di poter rispondere a un'altra domanda, perciò se ha deciso di mandarvi a casa non fate storie, è inutile!
La Cavallo è invece un po' più pistina, interrompe subito se non si segue categoricamente l'ordine di esposizione dell'argomento (famiglia, struttura, presenza o meno del rivestimento, numero di capsomeri, replicazione, patogenesi, epidemiologia, trattamento, vaccino) e sta attenta ad ogni singola parola. Pretende un lessico adeguato e un discorso preciso e armonico. Tendenzialmente chiede i virus principali, ma di essi vuole sapere tutto e bene. Date inoltre l'impressione di aver capito la materia e non di averla imparata a memoria, lo apprezzerà.
A me hanno chiesto:
Musso: differenze tra Gram + e Gram -, streptococchi.
Cavallo: replicazione dei virus a RNA e rabdovirus.

Opinione finale: è il secondo esame più lungo del secondo semestre dopo Fisiologia, ma non è un esame difficile. Basta armarsi di pazienza e buona volontà e studiare bene un po' al giorno tutti gli argomenti del programma. I batteri sono molto numerosi per cui consiglierei di partire da lì con lo studio, ma di contro i virus sono più ostici ed è facile confonderli dal momento che tendono ad assomigliarsi molto. Non sottovalutate la materia ma non preoccupatevi.. non c'è assolutamente nulla da capire, anzi lo studio scorre velocemente. Il problema è tenere a mente tutti i particolari, che all'esame verranno chiesti, ma è una bella materia: diffidate da chi dice che è una noia mortale!
Le professoresse mettono molto a proprio agio, fanno domande ampie ma non hanno scrupoli a bocciare se il candidato non sa rispondere o si dimostra insicuro, per cui possono essere diverse le persone che magari hanno studiato superficialmente e poi vengono mandate a casa dopo pochi minuti dall'inizio dell'interrogazione.
Di contro, sono molto brave con i voti, che rispecchiano quasi sempre la preparazione dello studente, anzi tendono ad essere anche abbastanza alti!
Per cui non lasciatevi spaventare dalla mole di cose da sapere, ma date ascolto alla Cavallo quando dice che "questa materia va capita poichè non è un semplice elenco del telefono da imparare a memoria", e vi piacerà studiarla!

 

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Esame: Microbiologia can. B, recensione di Stefano

Anno: settembre 2015

Professori: Tiziana Musso, Rossana Cavallo

Materiale di studio: le sbobine presenti su Examreview affiancate dalle slide sono più che sufficienti per superare al meglio l’esame; il libro non è assolutamente necessario, anche se potrebbe essere utile avere un testo da consultare in caso di dubbi o necessità di integrazione;

Tempo di studio: un mese abbondante, un po’ meno per i più motivati.

Modalità d’esame: da quest’anno l’esame non prevede più l’esonero scritto di Landolfo, perciò l’esame consiste in un orale in cui si passa sia da Musso sia da Cavallo, che faranno domande su tutto il programma. Il voto è una media delle valutazioni di entrambe.

Domande d’esame:

  • Cavallo: retrovirus in generale e HIV
  • Musso: trasduzione, coniugazione batterica e Streptococchi

Opinioni finali:

È una materia molto mnemonica e richiede di essere ripetuta più volte, in modo tale da avere le idee chiare e fissare bene i concetti, perché i dettagli da ricordare sono tanti e tutti richiesti. La Cavallo chiede essenzialmente virologia speciale e pretende tutti i dettagli su ogni virus da lei spiegato (classificazione, dimensioni, modalità di replicazione, molecole virali specifiche, patogenesi, diagnosi ecc.) nell’ordine in cui lei l’ha esposto. La Musso, invece, fa domande principalmente di batteriologia speciale e generale e, sebbene voglia anche lei sentirsi dire tutto quello che ha spiegato, è meno puntigliosa sui dettagli. L’esame comunque non è troppo difficile e i voti, se si è preparati,  sono tendenzialmente alti.

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Esame di Microbiologia - Canale B -Recensione di: E.P.

Professori: Santo Landolfo, Tiziana Musso, Rossana Cavallo

Anno esame: luglio 2014

Materiale di studio:
- Batteriologia generale (Landolfo): basatevi esclusivamente su quello che spiega lui a lezione, perché è tutto lì quello che chiede all’esonero scritto. Una domanda è praticamente sempre sugli antibiotici quindi fateci particolare attenzione.
- Batteriologia speciale (Musso): appunti e slides vanno benissimo. Troverete tutto quello che serve per affrontare al meglio l’orale. Fate attenzione solo che spieghi tutti i batteri (il mio anno non ha spiegato Pseudomonas, ma poi è stato chiesto più volte e l’aveva fatto l’anno precedente) e che i batteri siano stati spiegati da lei o dalla professoressa Cavallo. Tutto quello che Landolfo spiega di batteriologia o virologia speciale non serve perché poco approfondito quindi in quei casi basatevi sulle sbobine dei vecchi anni.
- Virologia speciale (Cavallo): stesso discorso della Musso. Per questa parte l’Antonelli potrebbe tornare utile visto che lo segue pari pari e quindi se avete dubbi è il libro migliore. Onestamente, però, non l’ho trovato così necessario. Sta a voi

Tempo di studio:
- Esonero di Landolfo: 3-7 giorni. Le cose da sapere sono poche e semplici da ricordare. Poi considerate che allo scritto avete due pagine di spazio per mezz’ora di tempo, quindi, non avrete modo di scendere in minimi dettagli. Per l’orale il discorso è diverso ma leggete oltre.
- Orale con Musso e Cavallo: 1 mese. L’esame è davvero tosto e le cose da sapere sono davvero molte. Serve un notevole sforzo mnemonico. I dettagli vengono chiesti all’esame e, anche se i virus o batteri minori tendenzialmente non sono argomento d’esame, degli altri serve ricordarsi tutto. Insomma, molto dipende dalla capacità di memoria che avete, ma onestamente almeno un mese serve per farsi entrare in testa tutti i dettagli e non confondere fra loro i microrganismi.

Domande d’esame:
- Landolfo: all’esonero Landolfo fa 3 domande piuttosto generali dove una è quasi sempre inerente gli antibiotici. Per esempio a me sono capitate: tossine ADP ribosilanti, farmaci diretti contro gli acidi nucleici e curva di crescita con meccanismi di conta batterica. Fate assolutamente l’esonero (il voto conta poco per l’orale a meno che abbiate un volto molto alto o molto basso e allora influenzerà il voto finale), soprattutto per come è lui all’orale. Non ve lo sconsiglio solo io, ma lo sconsiglia anche il professore. Tenderà infatti a fare domande assurde: date di esperimenti, nomi di recettori, nomi di ricercatori e così via. Se all’esonero è molto alto di voti, all’orale non solo è basso influenzando negativamente l’orale con Musso e Cavallo, ma difficilmente promuove. Quindi, fate assolutamente l’esonero.
- Orale con Cavallo e Musso: si passa da entrambe le professoresse che faranno una domanda a testa. Tendenzialmente lasciano parlare, o meglio la Musso vi lascia più liberi di impostare un discorso e se avete dimenticato qualcosa vi fa una domanda diretta, mentre la Cavallo vuole un discorso più ordinato e preciso (famiglia, DNA/RNA, tipo di capside, pericapside, glicoproteine, replicazione, patogenesi e così via). Quindi di virologia preparatevi discorsi ben ordinati, perché se non lo siete vi interrompe subito per farvi dire le cose in quest’ordine. Viene fatta una domanda da ognuna: la Musso chiede un batterio e la Cavallo un virus e quest’ultima mi è sembrato di vedere che avesse un peso maggiore nella decisione del voto. A me sono stati chiesti il Bacillus dalla Musso e il morbillo dalla Cavallo. Mi raccomando fate attenzione che chiedono veramente tutto (anche le complicazioni per quanto rare siano) e non saltate mai le parti sui funghi perché la Musso li chiede frequentemente.

Opinioni finali: l’esame è tosto e le cose da sapere sono veramente tante. Ho trovato l’esame molto faticoso (non mi riferisco assolutamente a Landolfo per cui mi sono già espresso in merito al poco tempo e alla poca fatica richiesti). Di fatto, nonostante le professoresse invitino a ragionare, non riesco a capire come si possa ragionare, perché è un esame di pura memoria e grande capacità nel non confondere i microrganismi che vi sembreranno essere davvero tutti uguali. Perciò, fatela con calma, schematizzate e ripetete un’infinità di volte finché non vi entra in testa. L’esame è sì tosto, ma le professoresse sono brave e tendono ad aiutare e a venirvi incontro senza essere nemmeno troppo severe.

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Esame di Microbiologia clinica e Malattie infettive - Canale B - (Nuovo Ordinamento) -Recensione di: Francesca Parola

Anno in cui si è sostenuto l'esame: settembre 2013

Professori del corso: Costa per microbiologia clinica; Bonora e assistenti vari per malattie infettive

Professori con cui si è sostenuto l'esame: Costa e Bonora (però se si è in tanti, come è successo a luglio, viene anche un assistente parecchio pignolo)

Materiale di studio: Sbobine e slides (se proprio si vuole si può riguardare il Murray per dettagli sui batter/virus per ogni malattia

Tempo di studio: 15 giorni (20 con calma)

Domande d'esame (esame orale): Infettive: meningiti a liquor torbido; criteri diagnostici di Durack; Micro: infezioni gastrointestinali

Opinione finale: L'esame è fattibile. La parte di infettive mi ha particolarmente sorpreso perchè molto interessante. La parte di micro un po' più noiosa ma molto rapida. Nel complesso l'esame non è difficile perchè loro sono molto bravi. La Costa ti fa la domanda e poi ascolta impassibile, nella maggior parte dei casi senza fare problemi e si può spaziare tranquillamente in tutto ciò che è inerente al tema (sono sempre macro domande quindi è abbastanza facile); Bonora, pur essendo più pignolo, anche lui non è tipo che cerca di metterti in difficoltà,  ma pretende le sue slides e ciò che viene detto a lezione, niente di più. Il suo assistente è più pignolo.
Nel complesso è un esame rapido da preparare e onesto, se si è preparati si prendono buoni voti. 

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ESAME: Microbiologia - Can.B

RECENSORE: Matteo Marro

PROFESSORICavallo, Landolfo, Musso

MATERIALE DI STUDIO:

Batteriologia generale (Landolfo): per la sua parte slides e appunti ben presi sono sufficienti. Se volete si può dare una lettura al Murrey, ma le cose che spiega lui sono poco approfondite

Batteriologia speciale (Musso): le slides bastano e avanzano, di roba da memorizzare ce n’è già abbastanza . Io avevo letto anche il Murray ma col senno di poi si può evitare (lei stessa interroga con le slides davanti)

Virologia generale e speciale (Cavallo): anche per lei avere dei buoni appunti è gran cosa; segue molto l’Antonelli, quindi una lettura dategliela per approfondire quello che manca o è poco chiaro. Prendete il programma online e guardate i virus che non sono stati fatti a lezione

TEMPO DI STUDIO: 1 mese ci vuole tutto, poi dipende da quanto si è capaci a memorizzare

ESAME:  verte su tutte e tre le parti

• Per la parte di Landolfo ci sono due modalità: o si sceglie l’esonero scritto o si va direttamente all’orale. Un consiglio, date l’esonero! Sono 3 domande in mezz’ora, non un minuto di più: il tempo è davvero stretto, le domande sono ampie (una classe di antibiotici c’è sempre) e si hanno due facciate massime di spazio. Se scrivete dietro indicate bene in tutti i modi di girare pagina, è capitato che correggesse solo quella davanti. Se il voto vi soddisfa, all’orale passerete solo più dalla Musso e dalla Cavallo, altrimenti potete rifiutarlo e sostenere la sua parte oralmente più ovviamente le altre due

• Musso: è tranquilla e chiede sempre quello che ha spiegato a lezione; oltre ai batteri occhio ai funghi e parassiti, li chiede abbastanza e boccia facilmente se non si sanno

• Cavallo: è molto precisa e richiede un ordine nell’esposizione delle cose, proprio come ha spiegato lei: quindi parlando di un virus vuole subito la classificazione (RNA o DNA), la struttura (siate precisi con tutte le proteine che ci sono), replicazione, patologie, terapia …
A lezione si fanno circa 10 grandi virus e poi molti altri piccoli: all’orale si ripetono sempre le solite domande, è raro che chieda piccoli virus che non ha spiegato.

DOMANDE D'ESAME: batteri sporigeni e Ortomixovirus

OPINIONE FINALE: per quanto la Cavallo esordisca nelle sue lezioni dicendo che l’esame non è come lo studio di una guida del telefono, a mio parere poco ci manca. Ci sono tantissime informazioni da memorizzare e di ragionamento c’è quasi nulla, quindi non è una passeggiata.
Il voto dell’esonero influisce ben poco sul voto finale, si può benissimo alzare di 6-7 voti; arrivare però con un buon punteggio è meglio. Il voto finale è deciso dalla Musso e dalla Cavallo e quest’ultima influisce parecchio, quindi occhio a sapere bene i virus.
Se volete acquistare un libro vi consiglio di prendere direttamente l’Antonelli; io avevo preso il Murray ma poi ho dovuto comprare dalle pazze la parte di virologia dell’Antonelli perché la Cavallo segue questo.

DATA ESAME: settembre 2011

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Esame: Microbiologia - can.B - Recensione di Marco Pappaccogli

Professori: Santo Landolfo, Tiziana Musso e Rossana Cavallo

Materiale di studio:
Esonero (Landolfo): ottimi appunti e la parte di batteriologia generale presente sull’Antonelli. Landolfo ha scritto un capitolo dell’Antonelli, quindi io consiglio spassionatamente l’acquisto di questo libro, anche perché poi lì sopra ci si deve studiare la parte di virologia della Cavallo, quindi è un ottimo affare. Alcuni miei compagni hanno comprato il Murray che poi alla fine si è rivelato completamente inutile e si sono visti costretti a comprare l’Antonelli per poter affrontare lo studio della parte di virologia. In ogni caso consiglio di seguire almeno le lezioni di Landolfo e di prendere ottimi appunti perché questi sono fondamentali, anche perché alcuni argomenti da lui richiesti in sede di esame (ad es: biosintesi del peptidoglicano) latitano allegramente.

Batteriologia speciale, funghi e parassiti (Musso): slides. Bastano ed avanzano.

Virologia generale e speciale (Cavallo): appunti per la parte di virologia generale (che tanto non chiede, quindi leggetela una volta e passate oltre) e Antonelli per la parte di virologia speciale. Segue spassionatamente l’Antonelli, quindi, ribadisco, acquistatelo.

Tempo di studio: 1 mese.

Modalità d’esame: l’esonero è uno scritto. 3 domande con spazio semiprestabilito in 30 minuti. Il tempo è un po’ rosicato ma le domande si ripetono costantemente negli appelli e se uno sa l’argomento ed è un amanuense rapido (come ormai dovrebbe essere dati gli innumerevoli anni di studio) è sufficiente. Ad ogni compito ci sono circa 4/5 compiti diversi ma ad ogni appello sono sempre le stesse domande.
L’esame è orale e si passa dalla Musso per la parte di batteriologia speciale e dalla Cavallo per la parte di virologia. La Musso è tranquilla, lascia parlare a ruota libera, al massimo se ci si blocca e uno non sa più cosa dire allora aiuta ad andare avanti facendo qualche domanda. La Cavallo merita qualche riga in più. PERSONALMENTE e sottoscrivo personalmente, l’ho trovata affabile, gentile e tranquilla al pari della Musso. Ripeto quello che ha detto Matteo: con lei è utilissimo costruirsi un discorso quanto più ordinato possibile. Si parte con la classificazione del virus (RNA/DNA), struttura (mi raccomando sapere bene tutte le glicoproteine di superficie), si va avanti con le patologie correlate con l’infezione. Normalmente qui la Cavallo fa glissare abbastanza allegramente sull’argomento sia perché è abbastanza inutile per i ragazzi del secondo anno parlare di tutti i sintomi di tutte le patologie quando di clinica non si è fatto praticamente niente e anche perché ci sarà al quarto un esame apposito , malattie infettive (NDR), dove verranno trattate ampliamente. Quindi sappiate la/le patologia/e correlate all’infezione e sappiate dire qual cosina di ciascuna di esse senza scendere troppo nei dettagli. Scendete nei dettagli della struttura del virus ma non delle patologie ad esso correlate, insomma. Altra parte importante sono epidemiologia e diagnosi, che in una buona esposizione vanno messe a fine discorso. E’ molto pignola su alcuni dati (prevalenza di epatiti e varie), come è giusto tra l’altro, per cui sappia teli o si verrà bocciati in tronco. Per quanto mi concerne mi ha fatto parlare e non mi ha mai interrotto; altri riporteranno esperienze un po’ più travagliate. Vale sempre il solito discorso: se si studia e le cose si sanno, si può stare tranquilli. Certo di regalare, qui, non regala nessuno.
Attenzione: guarda il libretto e presentarsi con un 30 di esonero  spiana decisamente la strada.

Domanda d’esame:
• Landolfo: sintesi del peptidoglicano, trasduzione batterica e un antibiotico che non ricordo. (una classe di antibiotici c’è sempre).
• Musso: Spirochete
• Cavallo: Orthomixovirus

Opinioni: è un esame mnemonico e abbastanza snervante. Va ripetuto più volte. Più si ripete, più le cose diventano automatiche e minore è il rischio di dimenticarsi qualche cosa. Per batteriologia avere una idea delle dimensioni (cosa che sembra futile) non fa male, mentre per virologia è d’obbligo saperle. Per batteriologia i terreni di coltura per ogni batterio bisogna saperli perché vengono chiesti. Per il resto studiate bene e andate sereni. La media dei bocciati è abbastanza alta ma non spaventatevi, solitamente chi viene bocciato è perché effettivamente non sapeva granchè oppure perché non ha dato importanza a quelle cose a cui la Cavallo tiene particolarmente. Il voto è in teoria una media: il voto della Musso fa media con quello della Cavallo e con quello di Landolfo. Però solitamente Landolfo non viene preso molto in considerazione, a meno che non ci si presenti con un 30: a questo punto la cosa cambia e si ha accesso al 30 e lode.

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