human hair wigsreal hair wigshair extensionscheap wigshuman hair extensionswigswigspaula young wigshair piecesshort hair wigslong hair real hair wigs
Esami Molinette - Torino
Cerca nel sito

 

 

Emergenze Medico-Chirurgiche - Canale B

1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Rating 100% (1 Vote)

Valutazione attuale: 0 / 5

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva

Professori: Montrucchio-Lupia (interna), Olivero-Arezzo (chirurgia), Fanelli (rianimazione), Brazzi (anestesia) e Rossi (traumatologia)

Anno esame: febbraio 2018

Materiale di studio:

  • Traumatologia: sbobine aggiornate e vecchie domande di traumato dall’esame di ortopedia (si ripetono molto)
  • Anestesia e Rianimazione: Cavaliers da cima a fondo e vecchie domande (si ripetono parecchio soprattutto queste!)
  • Chirurgia: Cavaliers
  • Medicina interna: Cavaliers + dissecazione, pericardite da aggiungere. Shock settico da fare su sbobine 2017-2018 viste le nuove linee guida (sapere solo le vecchie vale la bocciatura).

Tempo di studio: 15 giorni (1 mese se non avete dato interna)

Modalità d’esame: l’esame è un lungo calvario (meglio di com’era in passato, ma vi dico che è quasi come fare una ventiquattr’ore).

Il primo giorno si fa lo scritto di traumatologia: 15 domande veramente semplici semplici da fare in circa 15-20 minuti.

Consegnate e avrete lo scritto di anestesia-rianimazione: 25 domande con ognuna 5 affermazioni (V/F) senza alcuna penalità, quindi 125 domande in un’ora. Sufficienza al 72% e 30L fino a un massimo di 11 errori. In mezzo non si è capito come siano distribuiti i voti. L’esame non è così complicato e molte domande si ripetono.

Vi diranno di aspettare 2-3 ore che correggono e vi comunicheranno i risultati (se siete in tanti rischiate di sapere il tutto il giorno dopo). Essere non idonei di una qualsiasi delle 4 parti comporta dover ripetere tutto da capo.

Se siete passati il giorno dopo avrete l’orale di chirurgia e medicina interna. Il canale B passa da Olivero e Lupia/Pivetta, il canale A da Arezzo e Montrucchio.

L’orale di chirurgia con Olivero è un esame di 5 minuti con domanda secca. Lui mette molto a proprio agio, anche se è abbastanza incalzante con le domande. Non regala voti a nessuno e anzi tende a essere abbastanza basso (tenete conto che fa media con traumato e poi la media finale è 1/3+1/3+1/3).

L’orale di interna, invece, è veramente lungo (20-25 minuti a testa), per cui armatevi di pazienza perché se non passate tra i primi ne avrete per tutto il giorno. L’esame con Pivetta consiste nella risoluzione di un caso clinico: sarete voi a fare le domande a lui, interpretare un ECG, un RX e a decidere come trattarlo (dosaggi dei farmaci inclusi) in immediato e a lungo termine. Con Lupia, invece, avrete una delle sue 6-7 domande (TEP, polmoniti, shock settico, AKI, pancreatite, SCA, talvolta dissecazione aortica) e campo libero per parlare: fate un discorso ben impostato da epidemiologia, eziologia, sintomi, diagnosi, prognosi e terapia. Vi interromperà raramente e vi farà andare avanti finché non vi fermate o fate un errore: vuole sapere davvero tutto, però, di quello che ha detto a lezione.

Opinioni finali: è davvero un bell’esame da preparare, per quanto sia tosto. La parte degli scritti, tolta traumatologia che più che alzare la media serve a poco (non me ne vogliate, ma è così davvero), è alla fine, a mio parere il grosso scoglio: perché 125 V/F possono un po’ essere una fregatura. Nulla di trascendentale assolutamente, ma non una passeggiata ecco.

L’orale di chirurgia, alla fine, se avete fatto bene traumatologia è quasi una formalità, visto che lui è davvero gentile e boccia raramente. L’orale di interna è più impegnativo, ma avete di fronte due persone estremamente corrette che non vi metteranno in difficoltà chiedendo cose assurde (occhio ai dosaggi dei farmaci che sono chiesti e se non li sapete verrete penalizzati).

Un po’ diverso il discorso per il canale A o se passate da Arezzo-Montrucchio. Per passare da Arezzo serve aver studiato sulle sbobine dell’anno in corso o aver preparato bene chirurgia del V anno (chiede cose come la TIPS o cose simili), mentre Montrucchio è solo un po’ più severo rispetto a Lupia come interrogazione e interroga in coppia, perciò mette a mio parere molto a disagio.

Utilità delle lezioni per l'esame: 4

Soporiferometro: 2
Difficoltà della materia: 4
Difficoltà dell'esame: 4

 

 

 

1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Rating 100% (1 Vote)

Valutazione attuale: 0 / 5

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva

Esame di Emergenze Medico Chirurgiche (Nuovo Ordinamento) – can B

Recensione di Matteo Mancarella

Professori: Lupia, Montrucchio, Olivero, Fanelli, Brazzi, Castoldi, Rossi

Materiale di studio: l’esame di Emergenze è costituito da quattro parti (vedi poi le modalità d’esame), che per comodità tratterò separatamente.

Per la parte di Medicina Interna, il mio consiglio è quello di utilizzare gli appunti e le slides di Lupia e Montrucchio integrandoli con altro materiale per essere sicuri di coprire tutti gli argomenti:

- sbobine vecchie, quando c’erano più ore per CFU e c’era quindi il tempo di trattare argomenti che negli ultimi anni poi sono stati saltati, ma che vengono chiesti talvolta all’orale (es. per il mio anno polmoniti, crisi asmatiche, anafilassi, la dialisi in emergenza); vi consiglio soprattutto di ripescare vecchie lezioni di Montrucchio, che ogni tanto si impunta su alcuni dettagli di semeiotica di base che non sono nulla di drammatico ma che difficilmente vi verrebbe in mente di ripassare. Una buona soluzione può essere quella di recuperare il gigantesco plico di sbobine e schemi caricato da Marco Agnello nella sezione download del sito; allo stesso modo, potrete trovare le slides degli anni passati tra cui anche quelle degli argomenti saltati;

- Enrico B. di Emergenze, che secondo me è utile per dare un’occhiata agli argomenti più piccoli (io per esempio avevo rivisto velocemente le disionie, l’EGA, la CID…)

- manuale dell’Harrison, utile per avere una visione più formale e schematica, soprattutto per quanto riguarda le terapie, es. per le sindromi coronariche acute o le aritmie, fatte a lezione in modo un po’ tanto incasinato, e per togliersi eventuali dubbi

- linee guida citate a lezione, in particolare da Lupia: guardatevi per esempio quelle su sepsi e danno renale acuto, limitandovi chiaramente a guardare le raccomandazioni (senza stare a leggere tutto), che sono a dir tanto due o tre pagine per ogni linea guida e danno gli input fondamentali.

Gli argomenti da coprire assolutamente sono sepsi, danno renale acuto, aritmie, sindromi coronariche acute, scompenso cardiaco acuto, embolia polmonare, BPCO riacutizzata, crisi di asma, comi su base metabolica e da disionie, polmoniti, anafilassi, pancreatite acuta. Altre cose, tipo il coma chetoacidotico o iperosmolare, o la CID e altra robaccia ematologica, personalmente le ho solo riguardate velocemente dagli schemi che mi ero fatto per Medicina Interna, ma non le ho mai sentite chiedere.

Per la parte di Chirurgia, il discorso è più spinoso. In linea di massima, il canale B passa da Olivero, il quale chiede le cose spiegate a lezione, che si trovano poi sulle sue slides, molto lunghe e dettagliate: per cui studiando le sue lezioni sareste a posto. Il problema è che è capitato che alle volte si passasse dal professore dell’altro canale, motivo per cui per pararvi completamente il fondello dovreste anche fare le lezioni di Arezzo, il docente del canale A; si tratta comunque di argomenti fatti e strafatti, come colecistiti, diverticoliti eccetera, pertanto non è un grosso sforzo, visto che si tratterà fondamentalmente di un ripasso, con l’aggiunta di qualche dettaglio nuovo. Potete guardare o le lezioni del canale A oppure la prima parte dell’Enrico B, che come sempre è fatta in maniera perfetta: il mio consiglio, essendo comunque un lavoro che porta via poco tempo, è di dare una rapida occhiata per evitare brutte sorprese, tanto poi all’orale ce la si cava.

Per la parte di Traumatologia, guardate solo slides e appunti: le domande erano veramente di una semplicità allucinante, bastava anche solo leggersi le lezioni di ortopedia del quarto anno con le generalità sulle fratture per rispondere esattamente a quasi tutte le domande.

Per Anestesia, le domande del compito, per quanto ambigue e poste male, si riferivano tutte agli argomenti trattati a lezione (a parte qualcosa sullo shock emorragico dove chiedeva dettagli mai accennati), per cui concentratevi su appunti e slides (soprattutto le lezioni di Brazzi, fate ogni singola slide in ogni dettaglio); se ritenete che studiare Medicina e Chirurgia sia qualcosa di più che sfogliare nel minor tempo possibile una dispensa per prendere un voto alto all’esame e scriverlo su Facebook, l’Enrico B contiene una sezione di Anestesia meravigliosa in cui spiega nel dettaglio molti argomenti in più, quest’anno non trattati e non chiesti, specialmente della parte di anestesia da sala operatoria (essendo purtroppo il corso costituito da interminabili menate di fisiopatologia). Trattandosi però di conoscenze di importanza secondo me vitale, tanto più poi se volete fare una specialità chirurgica, io darei comunque una lettura veloce a rischio anestesiologico, classi ASA e così via, argomenti che mai nessuno vi ha spiegato in altre materie, mai più nessuno vi spiegherà e che ovviamente vengono saltati a beneficio di ore e ore su come stimare la saturazione venosa di ossigeno nel paziente con shock. Fateci un pensierino.

Vitale confrontare le sbobine dei due canali, non solo per Chirurgia per i motivi già detti, ma anche per Anestesia, perché per esempio il can A aveva fatto una lezione in meno sullo shock e una in più con un argomento da noi saltato a piè pari.

La parte di Neurologia quest’anno è stata fatta sotto forma di due ADI su cefalee, EON e ictus; i neurologi non si presentano da un bel po’ all’esame, ma siccome la fortuna è cieca e la sfiga ci vede benissimo, se proprio volete stare tranquilli leggetevi gli appunti di queste due lezioni  e poi date un’occhiata all’Enrico B (o se avete tempo da perdere agli appunti vecchi su Exam Review) per fare anche gli altri argomenti. Sono due cose in croce, pochissime pagine, e finite tutto rapidamente.

 

Modalità d’esame: l’esame di Emergenze è un lungo calvario che dura ore e ore, e alla fine pesa tanto non per la difficoltà in sé dell’esame (niente di speciale anzi) ma per la successione di prove che dovete affrontare, un po’ come quei livelli dei giochini del Game Boy, che vi faranno arrivare a fine giornata massacrati. Si inizia al mattino con un compito scritto di Anestesia: sono 125 domande vero/falso da fare in 45 minuti, con sufficienza al 70% e 30 e lode a partire dall’82% delle risposte corrette. Le domande sono spesso ambigue, poste in modo astruso e fanno un po’ girare le balle; consolatevi sapendo di poterne sbagliare una caterva e prendere comunque 30L, vista l’assurda modalità di calcolo del punteggio per la quale tutti i voti sono concentrati in una forbice di 15 domande. Dopo, inizierete il compito di Traumatologia, quindici domande a risposta multipla di una semplicità disarmante. Con molta calma, nel corso della giornata questi compiti verranno corretti, mentre voi inizierete gli orali di chirurgia e medicina interna, con dei turni che vengono comunicati la mattina stessa per i due canali; ovviamente i primi sosterranno l’esame senza sapere l’esito di Anestesia, e quindi magari dopo aver completato la sfacchinata si sentiranno dire che sono insufficienti del compito scritto e dovranno tornare la volta dopo. C’est la vie.

 

Domande di esame: trovate il compito di Anestesia e quello di Traumatologia del mio appello nella sezione “File” del gruppo Facebook di MediTo. Vi straconsiglio di dare un’occhiata, nei primi due appelli c’erano domande ricorrenti e comunque così vi fate un’idea di quello che andrete ad affrontare. Per quanto riguarda gli orali:

- di Medicina Interna, si passa indifferentemente da Lupia o da Montrucchio, che chiedono gli argomenti spiegati a lezione e qualche volta anche le parti vecchie trattate in passato ma non più quest’anno. Io sono passato con Lupia che è molto tranquillo e gentile, anche se tiene un sacco e chiede proprio tutto tutto… a me ha chiesto l’embolia polmonare da cima a fondo. Montrucchio ci era stato dipinto a tinte fosche ma poi è stato bravo con tutti: fa spesso domande di semeiotica (es. diagnosi differenziale dei dolori addominali pericolosi per la vita, come può essere la febbre, dettagli di base su esame obiettivo, ECG eccetera… niente a cui non possiate rispondere tranquillamente dopo sei anni di medicina!!!) e secondo queste leggende spaventose chiede spesso i dosaggi dei farmaci… io personalmente non glieli ho mai sentiti chiedere poi all’esame, ma se volete stare tranquilli assicuratevi di conoscere i dosaggi citati a lezione, specialmente per gli antibiotici e per i vari farmaci usati per le malattie cardiovascolari et similia (eparine, furosemide, beta bloccanti, nitrati e così via).

- di Chirurgia, al mio appello il can B è passato da Olivero e il can A da Arezzo; il professore chiede le cose spiegate a lezione, ma poi a un certo punto si è messo a fare domande strane, in particolare tirando fuori il suo PC e chiedendo ai poveri sfigati seduti alla cattedra in quel momento di interpretargli immagini di ecografie e roba di questo tipo… visto che spesso non segue l’ordine alfabetico ma chiede di venire “volontari”, cercate di passare prima che potete prima che inizino le cose strane. Devo dire che la sua interrogazione è stata la più difficile, perché è molto puntiglioso, non particolarmente accomodante e spesso dà voti bassi, ma c’è anche da dire che non ha bocciato della gente con un’ignoranza abissale anche sui più elementari concetti di anatomia; a me personalmente ha chiesto le occlusioni intestinali e la diagnosi differenziale (clinica) tra l’ileo meccanico da ostruzione e quello da strangolamento

 

Tempo di preparazione: circa un mese se partite da zero, un po’ meno (fate tre settimane belle piene) se avete già fatto Medicina Interna.

 

Esame sostenuto il: febbraio 2016.

 

Opinioni finali: l’esame è nell’immaginario collettivo un po’ uno spauracchio, ma devo dire che effettivamente è un po’ sopravvalutato. La parte di Anestesia è difficile, è vero, e il compito ha delle domande non particolarmente facili: ma in quale altro esame potete fare quasi trenta errori e prendere comunque 30 lode? Sul resto mi sono già pronunciato: mi permetto ancora di consigliarvi di dare prima Medicina Interna, e poi subito dopo Emergenze! Per Med Interna infatti sarete “costretti” a fare un po’ tutti gli argomenti, e questo vi fornirà una buona preparazione di base, e potete approfittarne per studiare già la parte di Med Urgenza (argomenti come le sindromi coronariche acute o la TEP) facendo tutto bene una volta sola; secondo me è molto meglio così che fare il contrario, perché altrimenti rischiate di impanicarvi con Emergenze perché avrete tutta una serie di argomenti (tipo i disordini del potassio, il coma diabetico, le polmoniti ecc) che non saprete quando, se e come studiare; onde evitare di perdere tempo tra sfogliate isteriche del mini Harrison, appunti di dodicimila anni fa e MyPersonal Trainer, per me è molto meglio studiare bene Med Interna e poi dopo dedicare tre settimane per fare tutto il resto di Emergenze. L’esame è lungo, è estenuante, è difficile, ma non temete: avete fatto molto di peggio, non è difficile prendere un voto alto e alla fine, come diceva il nostro Maestro Marco Agnello, quando uscirete di lì con il voto sul libretto “penserete a tre cose: che finalmente potete fare la cacca, che siete liberi, che avete vinto”.

1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Rating 0% (0 Votes)

Valutazione attuale: 0 / 5

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva

Esame: Emergenze medico-chirurgiche canale B - Recensione di Selene Manfrè

Professori del corso: Montrucchio - Piolatto - Arezzo - Olivero - Cerrato - Gentile - Terragni - Ranieri

Professori con cui si è sostenuto l'esame: Montrucchio - Olivero - Gentile - Terragni

Materiale di studio utilizzato:
Mediche: sbobine + slides (concordo sull'utilità di dare prima medicina interna).
Neurologiche: sbobine + slides di gentile parola x parola + capitolo del Bergamini sull' ictus, scritto da cerrato e molto più chiaro e completo di quanto detto a lezione
Chirurgiche: sbobine + slides.
Anestesia: sbobine + slides. Ho comprato anche il libro, ho letto qualche parte ma non è fondamentale averlo.
Vale sempre la regola di tenere sotto mano Harrison e Google :-)

Tempo di studio: 1 mese

Come funziona l’esame: vedi recensione di Michela

Domande d'esame
Emergenze Mediche (Montrucchio): caso clinico di uomo che arriva in PS dolore epigastrico. Tutte le DD di questo dolore in ordine di priorità da indagare. Domande da fare al pz, esami da fare.
Era poi pancreatite acuta: criteri di Ranson, cause, diagnosi, terapia.
Interroga 2 persone per volta e chiede cose un po' a turno.

Emergenze Neurologiche (Gentile): terapia medica dello stato di male epilettico. Recitato a pappagallo le sue slides, compresi dosaggi, tempi di infusione, precauzioni particolari.

Emergenze Chirurgiche (Olivero): contusione polmonare. Cause, diagnosi, terapia.

Anestesia (Terragni): è partito con una domanda sulla Peep. Differenze “funzionali” tra i diversi tipi di interfaccia. Ventilazione protettiva, ARDS. Ha chiesto anche l'insuff renale e la dialisi pur non avendole fatte a lezione.

Opinioni: concordo in pieno con ciò che ha scritto Michela.

Anno in cui si è sostenuto l'esame: marzo 2012

1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Rating 0% (0 Votes)

Valutazione attuale: 0 / 5

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva

Esame di Emergenze Medico-Chirurgiche - Canale B - Recensione di: Giulia Negro

Anno in cui si è sostenuto l'esame: Febbraio 2014

Professori del corso
• Giuseppe Montrucchio
• Giorgio Olivero
• Enrico Lupia
• Paolo Cerrato
• Luciana Mascia
• Maria Lodovica Bonino
• Pier Giorgio Piolatto
• Salvatore Gentile
• Vito Fanelli

Professori con cui si è sostenuto l'esame
• Olivero (emergenze chirurgiche)
• Gentile (neurologia)
• Lupia (emergenze mediche)
• Fanelli (anestesia)

Materiale di studio utilizzato:
• Emergenze Chirurgiche: slide+sbobine
• Emergenze Neurologiche: sbobine+Core Curriculum (consultazione-integrazione)
• Emergenze Mediche: sbobine+slides+linee guida (soprattutto sepsi-tachiaritmie-BLS/ALS)+Oxford Handbook (ottime flowchart riassuntive)
• Anestesia e rianimazione: sbobine+Elementi di anestesiologia e terapia intensiva (consultazione)
Ho inoltre ripetuto con una mia compagna che ha seguito la dispensa in vendita da Copyservice…utile per integrare alcuni dettagli/argomenti… molti hanno studiato direttamente su quella (che comunque manca di alcune cose)…
So che alcuni si sono guardati anche il materiale del canale A, ma io sinceramente non ho avuto tempo.

Tempo di studio: 1 mese ca.

Domande d'esame:
• Olivero: trauma penetrante a livello di V-VI spazio intercostale (approccio al paziente, esami, monitoraggio, terapia…)
• Gentile: ci ha interrogati in coppia; stato di male epilettico (terapia, con posologia) ed encefaliti (tutto… bene sintomatologia, tropismi virus specifici, vie di trasmissione, HSV)
• Lupia: sindromi coronariche acute (bene criteri ECG, terapia)
• Fanelli: ci ha interrogati in coppia; è partito da una domanda a scelta alla mia compagna (ARDS), poi domande sparse… pressione di plateau e di picco, definizione di sepsi, disponibilità di ossigeno, morte cerebrale (bene test di apnea)
Opinione finale:
È un esame pesante, oltre che per la quantità di argomenti da padroneggiare, per le modalità: i professori arrivano in tempi diversi, vanno e vengono, a volte si scambiano tra canale A e B; alcuni chiamano gli studenti in ordine alfabetico, per altri bisogna mettersi in coda; a volte si passa in coppia a volte no, non c’è una regola precisa (ma se passate in coppia, un consiglio: non andate con qualcuno che conoscete, perché potrebbe mettervi in difficoltà il fatto che lui sappia più o meno di voi); ci vogliono ore e bisogna aspettare che siano passati tutti per sapere il risultato finale (da quello che ho capito, Em. Med. e Neuro fanno media tra loro e poi media aritmetica con Chirurgia e Anestesia). I professori da cui sono passata erano gentili e mettevano a proprio agio, non hanno bocciato tanto, ma comunque richiedono molta precisione. Se avete già dato Neurologia, Chirurgia Generale e Medicina Interna, sarete sicuramente agevolati. Concordo con quanto detto da Michela e Selene.

Utenti
4970
Articoli
554
Visite agli articoli
2018040
Numero di visitatori

Today 142

Week 142

Month 4707

All 551153

Currently are 18 guests and no members online

Kubik-Rubik Joomla! Extensions

Free Joomla! template by Age Themes


cosplay wigsclip in hair extensionsclip in hair extensions cheaphuman hair extensionsReal hair wigsHuman Hair Wigspaulayoungwigshuman hair wigs for white womenreal hair wigs for white womencheap real hair wigs