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Esami Molinette - Torino
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Sanità Pubblica ed Igiene - Canale A

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Anno in cui si è sostenuto l esame: settembre 2017
Professori del corso: Zotti e Gianino
Professori all orale: Zotti e Siliquini
Tempo di studio: 12 giorni pieni per prepararlo bene
Materiale di studio: Ho studiato sull Enrico B ma tornassi indietro non rifarei la stessa scelta e opterei direttamente per le sbobine. L Enrico B è una dispensa di 52 pagine ipercompresse (pesanti, considerate che c'è una discreta parte di management) che, pur trattando tutti gli argomenti, presenta questa volta davvero troppi difetti: sono presenti molti punti bui (es. Quando sul finale si parla di Reti Oncologiche, queste vengono definite come un modello ibrido tra mercato e gerarchia ma non c'è scritto cosa sia l uno e cosa sia l altra! All orale si rischia la figuraccia alla domanda "va bene la teoria, ma nella pratica come funziona una rete oncologica? Che vantaggi ha? Questo è spiegato invece bene e semplicemente sulle sbobine. Oppure.. Perché nel capitolo delle ICA non si parla di infezioni urinarie ma soltanto delle altre 3? E dire che all'orale spesso una domanda della Zotti è proprio "quali sono le 4 principali ICA? In che percentuale?" sono le più frequenti, non hanno motivo di non esserci ), mancano diversi passaggi logici (es. Perché introdurre i principi di Bradford Hill? Per lo studio delle malattie croniche, per le quali non vanno bene i postulati di Koch) e molti dati sono vecchi e inadeguati (osservasalute e vaccinazioni su tutti). In alcuni punti paradossalmente c'è un eccesso maniacale di dettagli (es Lea: ci sono centomila indirizzi mentre le professoresse vogliono una risposta secca all orale "i principali livelli di assistenza sono 3: prevenzione, distretto, ospedalizzazione") 
Tutte queste cose si pagano e a caro prezzo, soprattutto all orale. Non escludo che qualcuno possa effettivamente presentarsi all esame dopo 5 giorni di gloria di studio dell Enrico B e sfangarla ma è una strategia azzardata che non paga sicuramente per tutti. Il consiglio che mi sento di darvi è di studiarvi le sbobine, di aggiungere dall Enrico B esclusivamente le pochissime cose mancanti e di scaricarvi dal sito del ministero il Piano Vaccinale 2017 - 2019 con in più l opuscolo che spiega il funzionamento dell obbligo vaccinale per accedere alle scuole. Studiate BENE numeri e percentuali di Osservasalute perché all orale capitano SEMPRE delle domande (più quotate quelle su alcol e fecondità). Le slides secondo me (di osservasalute, le altre sono inutili) non sono necessarie se le sbobine sono fatte bene.

Se volete usare l Enrico B come base (lo sconsiglio per la seconda volta) allora preparatevi ad aggiungere degli argomenti dalle sbobine. Di seguito elencherò le cose più rilevanti da aggiungere ma potrei aver scordato qualcosa: sorveglianza Passi, sorveglianza sindromica, Osservasalute (quest ultimo stampatelo dalle sbobine e balzate in tronco la parte dell Enrico B), virus Zica, ICA: aggiungere le infezioni urinarie, vaccinazioni: sostituite il calendario con quello nuovo e aggiornate tutte le date e le somministrazioni (dosi, vie, composizione esavalente e quadrivalente che sulla dispensa non sono nemmeno citati) oltre che la parte sull obbligo vaccinale, screening: modificate qualche dato sbagliato qua e là su aderenze, mortalità e sopravvivenza, HTA: aggiungere formula di calcolo del rischio e spiegare che la valutazione non ruota soltanto attorno alla forza di associazione tra FR e malattia (come ce scritto sull enrico B) ma anche sulla frequenza delle evento e la possibilità di prevenzione + aggiungere che i criteri di Bradford Hill sono stati introdotti per lo studio delle malattie croniche + studi di Slovic sul rischio (sennò non si capisce minimamente la faccenda del rischio familiare e non familiare, non spiegata sulla dispensa), valutazione economica: nel metodo delle scommesse aggiungete solo che viene ripetuta la domanda diminuendo di volta in volta la percentuale, sennò non si capisce come funziona, SSN: aggiungete gli obiettivi di un sistema sanitario secondo la definizione OMS (better health, fair financing e la responsiveness o simili), via l allegato 1 su quali sono i Lea per scrivere che i tre principali livelli sono quelli di prevenzione, ospedalizzazione e distretto, trapianti: aggiornare i criteri di accertamento di morte neurologica, rete oncologica: cosa sono mercato e gerarchia, quali sono esempi di reti oncologiche (Fiandre, Catalogna ecc). 

Modalità di esame: scritto + orale (a seconda del punteggio). Lo scritto è composto da 10 domande per le quali possono esserci 1 o 2 o a volte 3 risposte giuste. Al mio appello per ciascuna di esse erano previste 2 risposte giuste (all'appello precedente una e una sola domanda ne prevedeva 3 ma la cosa era stata precisata con la dicitura "più risposte possibili"; eventualmente chiedete ai professori in loco in caso di dubbi sulle diciture). Al mio appello: due risposte giuste -> 1 punto pieno, 1 giusta e 1 sbagliata invece 0.25, 1 giusta e 1 in bianco 0.50. In base al punteggio:

- 9.25 - 10 punti: (lo 0.25 è possibile se capita una domanda da 3 risposte possibili e se ne sbaglia 1) 30 d'ufficio con possibilità di sostenere l'orale per ottenere la lode.

- 9-8-7 punti: orale obbligatorio, si può prendere qualsiasi voto

- 6 - 6,5 punti: orale obbligatorio, si può prendere al massimo 25

- da 5 punti in giù si è respinti

Domande d esame: per avere un'idea dello scritto vanno bene le raccolte di domande presenti su ER mentre di seguito elenco qualche must degli orali. Siliquini chiede un po' di più management. Complessivamente è MOLTO precisa e tende a dare in escandescenza senza troppi complimenti, non fatevi intimidire ma NON sparate cose a casaccio se siete proprio nel pallone che è peggio. Occhio che tiene parecchio, 30 minuti in media NETTI. Domande più frequenti : cosa sono i Lea? In base a quali principi vengono erogati? Perché ci sono i Lea? (perché la salute è gestita dalle regioni; i LEA indicano i servizi garantiti dal SSN) Vaccinazione antipolio, come funziona? Perché continuare a vaccinare? (citare i casi in SIRIA. Lasciate perdere Russia e Co, lei vuole sentirsi dire SIRIA). A cosa si potevano appellare le madri contrarie a vaccini prima della obbligo? (dire che i 4 vaccini un tempo obbligatori venivano offerti in un esavalente con due vaccini non obbligatori!) Come funziona un Asl? E un distretto sanitario? Quanti distretti ci sono per ogni Asl? (basta dire che dipende dalla numerosità della popolazione del territorio della Asl) Quanto si spende in sanità? (dite 113 miliardi circa!). Cos è l HTA e come funziona? E l HIA? Screening cervice, perché va bene ogni 3 anni il pap test piuttosto che ogni 2? (perché non cambia la mortalità, solo i prezzi) Bisogni di salute? Malcontento e sotto utilizzo quando? Aggiungo, se vi chiede la riforma costituzionale con la legislazione concorrente NON citate Sirchia (presente nell Enrico B): io l ho fatto sentendomi furbo e mi è stato detto che Sirchia ha fatto la legge sul divieto di fumare nei luoghi pubblici, che non sapevo la legge e pippozzi assortiti. Zotti chiede un po' di più la parte sulle infezioni e i vaccini, è molto tranquilla e cerca di far ragionare laddove ci siano difficoltà. Tiene di meno della Siliquini, intorno ai 20 minuti ed è sicuramente meno rigida. Domande più frequenti: ICA, alerts organism, MPRV, DTP, HPV, HBV, Tbc, rotavirus, tassi di copertura vaccinale, R0 e R1, eradicazione/eliminazione. MMG che compiti ha? (Non partite in quarta con prescrizione di esami e farmaci, lei vuole sentirsi parlare di medicina di opportunità ed iniziativa e come esempio si aspetta precisamente il counseling sul fumo! È una domanda che chiede pressoché sempre.)

Opinione finale: si tratta di un esame attorno al quale girano troppe leggende da superstar come "si prepara in 5 giorni", "è facile e i prof sono larghi di voti" (forse con un buon orale con la Zotti perché con la Siliquini il 30 lo vedete con il binocolo) e poi la peggiore "basta l Enrico B". Io ragazzi ho provato personalmente a dare l esame avendo studiato soltanto l Enrico B una settimana secca ed è finita con un massacro all orale da parte della Siliquini che mi ha proposto un misero 20. Ho rifiutato e ripreparato l esame con le sbobine: ho preso 30 all'orale (passato con la Zotti che è più tranquilla, è vero, ma sapevo oggettivamente le cose giuste che invece mancavano sulla dispensa). Allo scritto è difficile prendere 10 su 10, perlomeno al primo colpo, perché molte domande giocano su parole in più o in meno oppure dal significato apparentemente simile (es eradicazione /eliminazione) piuttosto che su numeri (di osservasalute), cose su cui può capitare anche solo l errore di distrazione. L orale è più morbido con Zotti, più duro con Siliquini. L esame pesa pochi crediti, 4, ma un voto alto fa SEMPRE comodo soprattutto se ci si può arrivare con una preparazione adeguata in termini di tempo e materiale. In bocca al lupo!

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Professori: Zotti, Siliquini (can. B), Gianino, Russo

Tempo di studio: una settimana piena, massimo 10 giorni

Anno in cui si è sostenuto l'esame: febbraio 2017

Materiale di studio: finalmente un esame in cui non è necessario guardarsi le cose su mille fonti diverse. Per studiare bene tutto e superare l'esame con un ottimo voto, basta studiarsi da cima a fondo le 50 pagine dell'Enrico B. Molte delle informazioni su dati statistici, epidemiologici e legislativi spesso vengono fuori nelle domande dello scritto, perciò il consiglio che vi do è di non tralasciare nemmeno un paragrafo di quella dispensa. In più, è necessario studiare quattro pacchi di slides fra quelle che i professori ci hanno lasciato: OSERVASALUTE, VACCINAZIONI 1, VACCINAZIONI 2, VACCINAZIONI 3. I professori tengono molto ai dati numerici relativi a incidenza, prevalenza, sopravvivenza a 5 anni, mortalità ecc... presenti in quelle slides, perciò imparate bene a memoria ogni dato perchè è molto probabile che vi sarà chiesto allo scritto.

Modalità d'esame: la modalità d'esame è esattamente identica a quella di medicina del lavoro e medicina legale. Si tratta di uno scritto a crocette con 10 domande, alcune con una sola risposta giusta altre con due. Una risposta giusta da 1 punto, mentre in caso di errore non ci sono penalità. L'eccezione a questa regola è data nel caso si sbagli una delle due risposte a una domanda che prevede due risposte giuste: in quel caso il punteggio sarà 0,25 e non 0,5 (piccola penalità). Dopo aver fatto lo scritto, la commissione si prenderà una mezz'oretta per correggerlo e comunicare i risultati:

-10 punti: si chiude con un 30 senza orale, con la possibilità di sostenere l'orale per la lode. In questo appello le professoresse (Zotti e Siliquini) sono state magnanime, e hanno dato 30 senza orale anche a chi aveva 9,25 avendo sbagliato solo mezza domanda (una crocetta di una domanda che prevedeva due risposte).

-9-8-7 punti: orale obbligatorio, si può prendere qualsiasi voto

-6 - 6,5 punti: orale obbligatorio, si può prendere al massimo 25

- da 5 punti in giù si è respinti

Domande d'esame:


Scritto:

Le domande vertevano nello specifico sui dati statistici presi dalle slides di cui parlavo prima. In particolare, fra le domande ecco quelle che ricordo:

1) Quando si fa un'analisi costo/efficacia? Risposta: per valutare fra due opportunità relative allo stesso effetto, ma raggiunto in proporzione differente;

2) Cosa sono i valori soglia nei tariffari nazionali/regionali? Risposta: sono i giorni di degenza oltre i quali il finanziamento all'ASL è aumentato;

3) L'osservazione sull'HIV ha permesso di evidenziare: - che l'incidenza è in diminuzione nei tossicodipendenti; -che l'incidenza è in aumento in maschi etero ed omosessuali;

4) Cosa vuol dire programma vaccinale "per la vita"? - Vaccini offerti anche ad adulti e adolescenti; - un calendario che comprende tutte le età della vita

5) Segna le due risposte vere sugli anziani (osservasalute): - dai 65 ai 74 anni si consideran"o giovani anziani"; -lItalia è al secondo posto per anzianità della popolazione

6) Segna le due risposte vere in merito al fenomeno dell'alcolismo (osservasalute): - non è indicata l'assunzione negli uomini di più di 2U alcoliche; -la percentuale di donne a rischio oscilla fra il 5 e il 10%;

7) In merito agli indicatori sanitari, segna le due affermazioni vere: -è raccomandato avere almeno 3,7 posti letto/1000 abitanti; -è raccomandato operare almeno il 60% delle fratture di femore entro 24 ore;

8) In merito ai dati di osservasalute materno/infantile: - il tasso di fertilità è il numero di figli medio per donna; - ogni 5000nati/anno è necessario aprire una unità neonatale intensiva;

9) Riguardo la sopravvivenza a 5 anni per tumore: - la sopravvivenza per carcinoma mammario è maggiore al nord; - la sopravvivenza per tumore del polmone è simile fra nord e sud

Considerazioni generali: avendo preso 30 allo scritto non posso darvi informazioni sull'esame orale. Posso comunque dirvi che NON tengono conto delle firme di frequenza, quindi potete stare tranquilli anche se non ce le avete. In generale una volta passato lo scritto mi dicono che l'orale sia una chiaccherata, anche se spesso la Zotti fa domande in cui bisogna saper ragionare applicando i concetti appres per risolvere i problemi proposti. Una percentuale delle domande dello scritto tende a ripetersi, perciò vi consiglio di sbirciare sul file di medito per andarsi a rivedere alcune domande vecchie. Si tratta di un esame facile ma lo scritto può rivelarsi una trappola se non si sono memorizzati tutti i dati epidemiologici: fatevi bene quelle slides e tutto filerà liscio...

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Esame di Sanità pubblica e medicina del lavoro - Canale A - Recensione di: Marco Agnello

Professori: Zotti, Siliquini, Pira

Data esame: giugno 2013

Materiale di studio

Sanità: ho utilizzato la dispensa di sanità che si trova da Copy Service, e le sbobine del nostro anno (2012-2013, che trovate su examreview). Ho sostanzialmente integrato le cose fatte meglio nell'una e fatte meglio nell'altra. Ho cercato anche di sistemare in ordine logico tutti gli argomenti, in modo da non perdermi nulla e cercare di dare un senso all'esame, il cui materiale di studio può portare a confusione e a grandi perdite di tempo. Se volete, vi propongo qui sotto gli argomenti che ho studiato, nell'ordine in cui li ho "sistemati", indicando anche se li abbia fatti sulla dispensa (ovvero quella di copy service) o sulle sbobine (ovvero quelle nostre di quest'anno):

INTRODUZIONE sbobine
BISOGNI DI SALUTE sbobine
SISTREMA INFORMATIVO sbobine
SORVEGLIANZA MALATTIE INFETTIVE sbobine (è una delle ADI)
OSSERVASALUTE sbobine
STORIA DEL SSN dispensa - dopo che si parla di ticket e IVA e delle fonti di spesa del SSN, ho introdotto la nostra sbobina sull'ACCREDITAMENTO e quella di introduzione ai LEA con i CRITERI DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE RISORSE. Poi ho rirpeso dalla dispensa i LEA;
ASL e AO - sbobine
SDO e ICD9 - sbobine
DISTRETTO SOCIOSANITARIO e MEDICO DI BASE: sbobine e parte del medico di base della dispensa
RICETTE sbobine
VALUTAZIONE ECONOMICA sbobine
QUALITA' sbobine e dispensa
INDICATORI dispensa
HIA sbobine
PREVENZIONE e SCREENING sbobine (sono due lezioni)
PATOLOGIA INFETTIVA dispensa
INFEZIONI OSPEDALIERE sbobine
HTA dispensa
VACCINAZIONI dispensa - facendo dalle sbobine la parte sulle INDICAZIONI e CONTROINDICAZIONI ALLE VACCINAZIONE e la VACCINAZIONE ROTAVIRUS che è fatta meglio.
PREVENZIONE RISCHIO BIOLOGICO sbobine
TRAPIANTI sbobine
TOSSICODIPENDENZA dispensa
LIBRETTO PEDIATRICO sbobine
RETE ONCONLOGICA sbobine
RETE CURE PALLIATIVE dispensa
OBESITA' PEDIATRICA e DISMETABOLISMI veloce lettura della sbobina

 

Non ho fatto i seguenti argomenti, che compaiono nella dispensa
CONTAMINANTI AMBIENTALI E SVILUPPO MAMMARIO
PROFESSIONI SANITARIE
INCIDENTI DOMESTICI
OBESITA' INFANTILE
SINDROME DI DOWN
MEDICINA RIABILITATIVA

Medicina del lavoro: ho fatto tutta la dispensa, aggiungendo le sbobine su STRESS LAVORO-CORRELATO/MOBBING e AUDIOMETRIA. Inoltre per la parte introduttiva sui tumori ho usato le sbobine, mi sembrano fatte meglio e c'è una parte sui LIMITI e i VALORI SOGLIA che non c'è nella dispensa e che chiedono spesso all'esame. Quest'anno noi del canale A non abbiamo fatto nè la lezione sui test respiratori nè quella sull'ergonomia dell'arto superiore, e i professori hanno detto che non l'avrebbero chiesta all'esame. Tuttavia, nello scritto c'era una domanda sull'enfisema e all'orale a qualcuno hanno chiesto i fattori di rischio lavorativi per lo sviluppo di una patologia degli arti superiori, quindi fateveli lo stesso per non incappare in qualche spiacevole sorpresa. Gli unici argomenti nuovi non presenti nella dispensa sono appunto lo stress lavoro-correlato (che chiedono) e l'ipoacusia da rumore (che chiedono, anche disegnando la curva tipica audiometrica e chiedendo di riconoscerla e di parlarne). 

Tempo di studio: 4 settimane in modo sereno e preparandola bene, 3 settimane studiando da mattina a sera.

Modalità d'esame: punto debole e di accesa discussione, da questo appello la modalità di esame è cambiata; si fa uno scritto con 10 domande, 5 di sanità e 5 di medicina del lavoro. Le domande dovevano essere solo ed esclusivamente a scelta multipla, in realtà lo erano solo di sanità, di medicina del lavoro c'erano frasi ambigue da completare. Vedete il pdf che ho pubblicato su examreview per farvi un'idea delle domande (le ho raccolte). Si può accedere all'orale SOLO ed esclusivamente se si prende ALMENO 6 di scritto. Ma se si prende 6 o 6.5 il voto massimo all'orale, anche se dimostrate di saperne più della Siliquini, non sarà mai superiore a 25. Se prendete un voto uguale o superiore a 7, potrete avere qualunque voto all'orale. Purtroppo la nostra esperienza, primo appello con tale modalità, è stata davvero negativa. Le domande di sanità erano semplici, quelle di medicina del lavoro bastardissime, non tanto per la difficoltà nel rispondere, quanto per la difficoltà nel CAPIRE la domanda. Delle 5 domande, una chiedeva l'incidenza di infortuni e malattie professionali nel 2007 (propio due spazi in cui scrivere due numeri), un'altra chiedeva di "completare relativamente all'enfisema" e lasciava uno spazio vuoto sotto a due valori già scritti, ovvero riduzione dell'indice di Tiffenau e aumento della capacità polmonare totale. Molte persone hanno risposto a questa domanda aggiungendo "aumento del volume residuo" o "riduzione del picco di flusso espiratorio", entrambe risposte correttisime dal punto di vista clinico, ma loro volevano solo sentirsi dire "riduzione della DLCO". Chiunque abbia scritto altro, anche se corretto, e di fronte ad una domanda che chiedeva solo di completare relativamente all'enfisema (e non diceva neanche "completa considerando gli esami fondamentali dell'enfisema"), si è preso zero punti per la domanda. In un'altra, il titolo della domanda era "Tumori professionali: completa": venivano riportati nickel, cromo, polveri di legno, e rimaneva uno spazio vuoto da completare. Molti, anche su suggerimento degli assistenti, hanno completato inserendo un cancerogeno a caso (es. asbesto); l'unica risposta considerata corretta era "polveri di cuoio", perchè in questa sequenza di cancerogeni bisognava trovare la logica, ovvero "sono tutti causa di tumori dei seni paranasali". Capite che, se anche solo nella domanda avessero scritto "Completa la sequenza di cancerogeni che causano tumori dei seni paranasali", il 90% di chi ha sbagliato questa domanda avrebbe risposto correttamente.

Dunque, uno scritto dubbio e ambiguo, fatta eccezione per la parte della Zotti che era molto semplice. Inoltre, tutti si aspettavano, come garantito l'ultima lezione, che le domande fossero a scelta multipla, e non con spazi da completare o numeri da inserire. Questo è, ci hanno voluto far pagare il non esser mai andati a lezione (piccolo excursus, è verissima la storia che controllano le firme di frequenza e che fanno i test crociati per vedere se le firme sono falsificate o no, è una roba malatissima, vi chiameranno tutti un giorno dopo la fine delle lezioni, uno ad uno si entra in questa sala di fronte ad una commissione di 5-6 medici del lavoro, che ti guardano e ti dicono quante firme hai, quante sono quelle secondo loro falsificate - di solito è una piacevole dottoressa acida a farlo presente - e quante ne dovresti avere per avere la firma di frequenza. Chi non ha abbastanza firme non riceve la frequenza sul libretto, entra in una lista nera ma poi gli viene data la firma subito dopo lo scritto, senza altre domande, senza svantaggi o altro. Roba da matti. Ho comunque parlato con i medici del lavoro all'orale, e anche loro si sono resi conto che il sistema di raccogliere le firme e, ancora peggio, di controllarle, non sia utile e non giovi a nessuno, mille motivi al quinto anno spingono gli studenti a non poter frequentare assiduamente le lezioni - tesi, tirocini, leccate di culo ai primari, dormite mattutine, mettetevi dove vi riconoscete - e in effetti credo che il sistema cambierà. Loro si sono dimostrati, da questo punto di vista, molto disponibili. Fine dell'excursus sulle firme). 

Una volta passato lo scritto, vero ostacolo d'esame, l'orale è davvero semplice. Si passa sia dai medici del lavoro che da quelli di sanità. 3 domande circa per materia. Sono entrambi molto gentili, mettono a proprio agio e le domande vertono sugli argomenti di sopra, ovvero quanto trattato a lezione o presente nel programma. Ovviamente, di sanità c'è quasi sempre una domanda sui vaccini e una sulla parte generica (dalle ricette a cosa sono le ASL, dai LEA ai sistemi di finanziamento del SSN); di medicina del lavoro piace molto tutto ciò che riguarda l'asbesto, le ipoacusie da rumore e i cancerogeni occupazionali (non dimenticatevi di studiare le intossicazioni da metalli, piombo in primis, e da cosa sia causata la malattia di MInamata). In questa fase dell'esame, più di un'interrogazione sembra di essere ad un tavolo di discussione e di conversazione, in cui si chiacchiera sugli argomenti verso cui la domanda ci indirizza. Un orale invidiabile, a dispetto di uno scritto terribile. Voti altissimi, esagerati persino. 

Domande d'esame

SANITA'
- a chi proponi il vaccino per rotavirus?
- cosa sono le infezioni ospedaliere?
- quali metodi ti vengono in mente per valutare e controllare le infezioni della ferita chirurgica?
- come si fa un'analisi economica costo-efficacia? cos'è e come si calcola l'EuroQol?

MEDICINA DEL LAVORO
- cos'hai sbagliato nello scritto?
- c'è una differenza tra il numero di tumori professionali denunciati all'INAIL e una stima reale?
- piacevole conversazione sul mesotelioma

Opinione finale: un peccato davvero per questo scritto, perchè poteva essere l'esame della vita, utile da studiare, persino interessante, e facile da passare, dimostrando di aver studiato. Lo sbarramento con queste domande assurde ha fatto sì che più della metà delle persone che avrebbe preso sicuramente 30 all'orale, non abbia nemmeno avuto la possibilità di darlo. Ci stiamo adoperando per farlo presente ai professori, i quali si sono resi conto dell'errore, ma solo quando ormai era talmente tardi da non poter  cambiare più le regole del gioco. Credo che comunque dal prossimo appello le domande saranno più chiare, e se così non fosse ricordatevi le tipologie di richieste che potreste trovarvi davanti (vi rimando di nuovo al file che ho pubblicato su examreview). Non spaventatevi, se superate lo scritto tutto il resto è davvero molto semplice. Il problema è, appunto, sto scritto.

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Esame di: Sanità e Igiene - Canale A - Recensione di: Giulia Costagliola

Professori del corso: Zotti, Siliquini, Russo (DA QUEST'ANNO MEDICINA DEL LAVORO NON E' PIU' IN QUESTO ESAME, MA CON MED. LEGALE!!)

Professori con cui si è sostenuto l'esame: Zotti

Materiale di studio: slides ed appunti delle lezioni

Tempo di studio: 15 giorni

Domande d'esame: la nuova modalità d'esame prevede uno scritto a dieci domande a scelta multipla piu' orale, a meno che  lo scritto sia tutto giusto (in tal caso d'ufficio si prende 30, ma se si vuole la lode si deve andare all'orale). se si fanno da 7 a 9 punti su 10 si accede all'orale e si può ambire al 30 e lode, se si fanno 6 punti si accede all'orale ma si può prendere fino a 25. Le domande a scelta multipla erano paragonabili (se non uguali) alle domande di sanità degli anni scorsi (dati di Osservasalute, fase di scoping dell'HIA, dati sull'epidemiologia della tubercolosi, sui vaccini,....) L'orale con la prof.ssa Zotti è tranquillo se non addirittura piacevole (soprattutto se avete frequentato le lezioni, perchè si ricorderà di voi) perchè finalmente non dovrete ripetere millemila dati ma potrete ragionare sulle domande che vi farà ( il cui argomento è sempre: screening, vaccinazioni, valutazione economica...) I voti sono generosi.

Opinione finale: E' un esame sorprendentemente interessanta, perchè finalmente tutte le nozioni di statistica/ epidemiologia acquisite in tre esami diversi trovano senso! Cercate di seguire le lezioni perchè così la preparazione dell'esame risulta davvero piu' agevole (perchè così capirete su quali dati dovete concentrarvi) e piacevole, perchè anche se conoscete gli argomenti di quest'esame a menadito dato che li avrete studiati per metodologia, EBM, (e persino pediatria) potrete vederne il risvolto pratico!

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Esame di Sanità pubblica e medicina del lavoro - Canale A - Recensione di: Sara De Venere

Esame sostenuto ad aprile 2014.

Professori: Zotti, Siliquini e Pira (si viene interrogati tutti da tutti e tre).

Materiale di studio: vedi recensione precedente di Marco Agnello, io ho seguito paro paro i suoi consigli e mi sono trovata benissimo.

Tempo di studio: 4 settimane (è un tipo di studio un po' diverso da quello cui siamo abituati).

Domande d'esame: l'esame è composto da uno scritto a crocette con una o più risposte giuste(a volte ti dicono che ce ne sono 1-2-..giuste altre volte no) o domande vero-falso, in tutto sono 10 domande, 5 di sanità e 5 di medicina del lavoro. Lo scritto secondo me è fattibilissimo se si è studiato bene (la fortuna non basta), verte un po' su tutto..chiedono purtroppo anche percentuali (imparate a memoria i dati della lezione sull'Osservasalute) o di riconoscere vari tipi di indicatori. Se si prende almeno 6 si è ammessi all'orale, ma con voto inferiore a 7 si potrà sperare al massimo in un 26. Da 7 compreso in su si può ambire a qualsiasi voto. So che in altre sessioni a chi prendeva 10/10 dello scritto veniva dato 30 e lode di default senza fare l'orale, al mio appello hanno detto invece che avrebbero comunque fatto una domandina veloce (?). All'orale si passa da Pira (che non ha uno standard, comincia dagli errori dello scritto e fa una o due domande aiutando molto) e poi da Zotti- Siliquini, che fanno sempre tre domande. Il voto finale dipende dalla media dei vostri due orali, tenete però conto che le professoresse hanno molto più potere decisionale di Pira. Normalmente interrogano un po' subito e un po' un altro giorno (io l'ho dato di lunedì e hanno interrogato lunedì mattina e poi giovedì pomeriggio). All'orale il professore di medicina del lavoro non mi ha praticamente chiesto nulla (avevo risposto giusto a tutte le domande) , abbiamo parlato dell'esposizione nella genesi del mesotelioma. Discorso diverso per sanità, in cui il problema non sono solo le domande, ma anche come vengono poste, in pratica non si capisce bene dove vogliano arrivare. Mi spiego meglio: come prima domanda la Zotti mi ha chiesto le Infezioni Correlate all'Assistenza (cosa sono,...)..fin qui ok. Poi mi chiede “e di chi è il problema?”, “della direzione sanitaria”..”sì, ma nello specifico?”(??????).Ora per farvela breve lei voleva che io le dicessi : Legionella- è nell'acqua e nel sistema di ventilazione=> problema della direzione sanitaria; Clostridium-trasmissione orofecale- problema del personale del reparto. Ora capite che spiegato è una cavolata, ma detto così...domanda della Siliquini:”creami un set di indicatori riguardo agli anziani”. Avessi visto la Madonna di Lourdes avrei fatto una faccia meno stupita. Comunque dopo molto pensare sono arrivata a dirle”la percentuale di anziani che vaccino per l'influenza e il numero di anziani che ho nelle rsa”. Come terza domanda mi hanno chiesto il vaccino contro il rotavirus e le sue indicazioni. Come vedete spiegate non sono domande impossibili, ma certo una domanda sul SSN o sui LEA sarebbe stata più comprensibile,forse il voto molto alto di scritto (9,5/10) mi ha un po' giocato contro.

Opinione finale: l'esame è un po' lungo, ci sono parti interessanti e altre meno secondo i gusti, parti in cui ti sembra che non ci sia niente di importante e capisci che devi imparare quell'aria fritta. Questo vale soprattutto per sanità, medicina del lavoro è più tranquilla e si attengono al programma. Mi raccomando, studiate benissimo la parte sul SSN e sulle vaccinazioni, che vengono sempre chieste; per medicina del lavoro vanno moltissimo tumori, pneumoconiosi e intossicazioni da metalli. Io non avevo la firma di frequenza, ma me l'hanno data alla fine senza fare problemi. In conclusione l'esame è fattibilissimo, studiate e andrà bene, è facile anche prendere voti alti,semplicemente non pensate che con uno scritto alto il 30 sia assicurato e soprattutto sperate che Zotti -Siliquini abbiano dormito bene la notte prima.

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Esame:  Sanità Pubblica - Recensione di Michela Chiarlo

Professori Siliquini - Zotti - Pira

Materiale di studio utilizzato: medicina del lavoro: sbobine, e soprattutto slides del corso, anche le parti che a lezione hanno saltato, perchè spesso è l’unico materiale che utilizzano per scrivere le domande d’esame.
sanità: sbobine (scorse rapidamente) e slides.

Tempo di studio: 15-20 giorni

Come funziona l’esamedomande a crocette e risposta aperta breve (da qualche parola a qualche riga), compresi grafici da analizzare e commentare

Opinione finale: E’ un esame difficile da studiare perchè le lezioni vertono un po’ su tutto, dal mal di schiena all’ergonomia, dall’organizzazione del sistema sanitario a lavarsi correttamente le mani. Le cose da studiare e sapere veramente sono poche, per il resto è necessario districarsi tra tonnellate di slides e sbobine lunghissime e in larga parte inutili estraendo gli unici concetti generali che possono tornare utili per rispondere alle domande.
Non è un esame per cui studiando si può essere certi di un ottimo risultato perchè non si tratta solo di rispondere correttamente a domande teoriche, ma di trovare interpretazioni e soluzioni a domande aperte la cui valutazione raramente esita in un punteggio pieno.
Anche in questo caso può essere utile esercitarsi sui compiti che si trovano in copisteria (ma attenzione perchè alcuni testi risalgono al tardo pleistocene e copyservice in particolare tende ad inserire nei plichi di domande di sanità qualunque cosa, da igiene di metodologia clinica a prevenzione e rischio in ambiente sanitario).
Molti prendono sotto gamba questo esame, “perchè tanto è a risposta breve e si inventa”, ma il risultato è spesso un voto basso e un rifiuto. Dal momento che si tratta di uno dei pochi esami per cui vengono conteggiati i rifiuti e i ritiri nei 3 tentativi annuali consiglio di affrontarlo con la giusta motivazione una volta sola, dedicandogli il suo tempo, senza pretendere un 30, ma neanche accettando voti mediocri per non averlo studiato a sufficienza.

Anno in cui si è sostenuto l'esame: luglio 2011

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Esame: Sanità pubblica e medicina del lavoro e di comunità - Recensione di mimi88

Professori del corso: Zotti, Siliquini, Pira - Professori d'esame: Siliquini e Pira

Materiale e tempo di studio: concordo con le indicazioni di Michela

Domande d'esame: vaccini, SSN, HIA, asma professionale, sostanze cancerogene per il polmone

Opinione finale:
Da settembre 2012 l'esame è diventato orale e ci sono alcuni nuove considerazioni. Vi sono due commissioni, una di igiene e una di medicina del lavoro. Si passa da entrambe. Le domande sono sugli argomenti trattati a lezione, in genere ne richiedono due o tre per commissione. Sappiate molto bene di igiene: HTA, HIA, vaccini, storia e organizzazione del SSN, infezioni nosocomiali, qualità.
Il superamento dell'esame in modo dignitoso non richiede una preparazione eccessiva, benché non si abbia neppure la garanzia che studiando tutto il materiale si possa raggiungere il voto di eccellenza: a volte si impuntano su particolari o termini specifici, e con medicina del lavoro poi dopo un po' esauriscono i quesiti, quindi chi passa tra gli ultimi risulta magari un po' svantaggiato. Nulla di terrificante, aspettatevi solo in certi tratti della giornata un po' di insofferenza da parte degli esaminatori, ma di sicuro la media dei voti rispetto alla precedente modalità scritta si è alzata in modo sensibile.
Ovviamente non so come si evolverà il metro di valutazione, soprattutto a giugno/luglio avranno la tornata maggiore di studenti. Anche loro sono in fase di rodaggio.
NB. vale sempre la regola dei 3 appelli, che partono dalla fine delle lezioni.

Anno in cui si è sostenuto l'esame: settembre 2012

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