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Professori Riganti, Silvagno, Turrini
Anno esame giugno 2016
Materiale di studio solo appunti e sbobine
Tempo di studio 2-3 settimane
Domande d’esame L’esame è orale, si viene interrogati a caso da due dei tre professori che vi faranno una domanda sulla loro parte di programma. Le domande vengono date, ma non sono così precisi nel rispettarle come in metabolica, preparatevi a discorsi ampi e a molti collegamenti soprattutto con Turrini. Se le altre due professoresse sono simpatiche e rispettano al 99 % il programma, a lui piace divagare facendo domande a volte impossibili. Io per fortuna non sono passato da lui, ma ha bocciato molti ragazzi
Opinioni finali Sulla Riganti e sulla Silvagno c’è ben poco da dire, sono chiarissime a lezione e i loro argomenti sono anche interessanti, fa piacere andare ascoltarle. Turrini è un po' un’incognita: spiega quello che gli viene in mente guardando le slides, parlando di argomenti che esulano dal programma che però poi vuole sentirsi dire, prendete dei buoni appunti se ci riuscite

Utilità lezioni: Silvagno, Riganti 5 Turrini 2
Soporiferamento: 3
Difficoltà materia: 3
Difficoltà esame: 3
Tempo di studio: 2-3 settimane

Valutazione attuale: 0 / 5

Professori Chiara Riganti e Michelle Doublier
Anno esame Pasqua 2016
Materiale di studio solo appunti e sbobine; il libro l’ho aperto per curiosità ma non l’ho mai usato
Tempo di studio un mese
Domande d’esame Le domande all’esame saranno 4 e saranno scelte tra quelle che vi sono fornite dalle professoresse. È molto utile prepararsele a rispondere, aggiungendo più dettagli possibili a tutte
Opinioni finali l’esame è tostissimo, forse il più tosto dell’anno. Le formule da imparare sono veramente tante, consiglio di scriverle molte volte, perché verranno chieste. La Riganti spiega benissimo ma è anche molto esigente all’esame, chiede fino al’ultima riga delle slides. Per la Doublier il fattore lingua si fa sentire, tanto da far diventare noiosissime e inseguibili le sue lezioni. Preparatelo bene e sfruttate le domande; è l’esame più difficile del primo anno, ma non è impossibile.
è propedeutico per Biochimica speciale

Utilità lezioni: Riganti 5 Doublier 2
Soporiferamento: 3
Difficoltà materia: 5
Difficoltà esame: 4
Tempo di studio: 1 mese

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Esame di Biochimica metabolica - Canale B - Recensione di: Edoardo Pronello

Professori: Dario Ghigo

Anno esame: giugno 2013

Materiale di studio: solamente appunti. Eventualmente le dispense/sbobine, ma meglio integrare o fare appunti propri: aiuta a memorizzare meglio. Assolutamente sconsigliato il libro: non solo verrà chiesto esclusivamente quello spiegato a lezione, ma Ghigo è assolutamente chiarissimo.

Tempo di studio: 3 settimane. Conviene fare volta per volta. La materia richiede di applicarsi spesso a scrivere le strutture per memorizzarle. Meglio seguire passo dopo passo le lezioni in modo da rendere più rapido lo studio nel momento in cui si dovrà iniziare la preparazione all’esame.

Domande d’esame: vi saranno fornite dal professore. Verranno estratte 4 domande che copriranno ogni argomento.Non c’è modo di saltare qualche argomento: tutto ciò che viene spiegato è incluso nelle domande. Ad ogni modo all’esame scrivete tutto quello che potete senza uscire fuori tema e dimostrando di aver capito e di saper spiegare correttamente le cose. Non imparate tutto a memoria (ecetto ovviamente le strutture) ma dimostrate di capire e sapre spiegare: questo è quello che conta davvero all’esame. Le 3 ore di tempo sono più che sufficienti per controllare e fare le domande.

Opinioni finali: l’esame è tosto, oserei dire anche un po’ noioso come argomenti, ma Ghigo spiega tutto perfettamente. Si capisce veramente tutto quello che spiega e nel caso non succedesse spiega fino alla nausea l’argomento non chiaro. Quindi, senza dubbio, la materia è resa notevolmente più semplice dal fatto che il professoresse è chiarissimo.Per quanto riguarda l’esame, le strutture da sapere sono parecchie, ma di complesse ce ne sono poche. Quindi, fatele volta per volta o comunque non accumulatele tutte a 2 settimane dall’esame e vedrete che entrano in testa. La parte teorica è spesso e volentieri associata alla parte delle reazioni con le strutture quindi, davvero, capire i meccanismi delle varie reazioni conoscendo le strutture è di grande aiuto. Da quest’anno l’orale è facoltativo, ma va comunicata la propria volontà di sostenere l’orale nel momento in cui si consegna lo scritto, quindi senza saper il risultato: dovete quindi capire in base a come rispondete se vale la pena tentare di provare ad alzare (non è detto che questo succeda all’orale chiaramente) o se vi ritenete soddisfatti dello scritto. Comunque, pur essendo un esame tosto, facendolo durante l’anno e seguendo le lezioni, il lavoro è già fatto per metà. Resta il problema che il corso inizia a novembre e finisce a marzo: quindi, non abbandonatela fra marzo e giugno ma rivedetela spesso e così non dovrete fare 3 settimane di fuoco al momento della verità.

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Esame di Biochimica Speciale - Canale B - Recensione di: Edoardo Pronello

Professori: Dario Ghigo

Anno esame: giugno 2013

Materiale di studio: solamente appunti. Eventualmente le dispense/sbobine, ma meglio integrare o fare appunti propri: aiuta a memorizzare meglio. Il libro per questa materia non esiste: quindi, inutile cercarne, perchè non solo non ce ne sono, ma non serve perchè, come per metabolica, Ghigo dice tutto quello che serve e in modo chiarissimo.

Tempo di studio: 2-3 settimane. Decisamente più discorsiva rispetto a metabolica, con molte meno strutture da memorizzare. Purtroppo, è piuttosto lunga come materia e copre davvero diversi ambiti con molti nomi. Non sottovalutatela, ma considerate che su questa potete più facilmente impostare un discorso senza imparare tutto a memoria.

Domande d’esame: vi saranno fornite dal professore. Verranno estratte 3 domande e in questo caso non c’è l’orale. Le domande sono aperte, piuttosto generiche: il che significa che dovete scrivere tanto senza mai uscire fuori tema e non pensate che riferirsi alle parti affrontate in metabolica sia un errore, anzi sarà apprezzato.

Opinioni finali: l’esame è decisamente più semplice rispetto a metabolica ed è anche più piacevole come argomenti, ma è piuttosto lungo da preparare. Il vero problema sta nel fatto che Ghigo metterà due date che sono le stesse di metabolica: il che significa che dovrete scegliere se affrontare metabolica al mattino e speciale al pomeriggio nella stessa giornata, oppure se affrontarle separatamente a distanza di un mese. Ognuno ha i suoi tempi di studio quindi dovreste gestivela come meglio credete. Il consiglio che posso darvi se decidete di darle insieme è di farsi due conti: metabolica vale 7 su 23 crediti, quindi è quella che conta di più; se avete già dato biologia molecolare e chimica e biochimica descrittiva, allora, l’esito dell’esame di biochimica non può cambiare più di tanto, quindi cercate di fare speciale puntando a mantenere quella media. Altrimenti potete darle separate e a quel punto considerate che questa materia è davvero più discorsiva e piacevole, oltre che di aiuto per istologia (e viceversa) e altre numerose materie. Anche qui Ghigo sarà chiarissimo, quindi andate a lezione perchè sono anche piacevoli da seguire le sue spiegazioni e avrete fatto già metà del lavoro. Organizzatevi bene le risposte e cercate di scrivere veramente tutto quello che riguarda l’argomento della domanda e andrà benissimo (il problema delle risposte così ampie è proprio quello di saper coprire tutti i punti citati dal professore a lezione sull’ambito).

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Esame: Biochimica speciale e metabolica, canale B - Recensione di Paolo Tiralongo

Professori del corso: Dario Ghigo - Professori d'esame: Dario Ghigo

Materiale di studio. Dunque ho preso il Devlin da lui consigliato e l'ho aperto solo per qualche curiosità, mi sentivo troppo in colpa a lasciarlo immacolato. Appunti indispensabili, lui mette i suoi appunti in inglese che sono utili se si perde qualcosa a lezione, ma molto prolissi, se si prendono bene gli appunti e si guardano le slide si è a cavallo. Lui chiede solo ed esclusivamente ciò che dice in classe. Inoltre fornisce a fine corso una serie di domande tipo, che coprono di fatto tutto il programma, dalle quali estrae poi quelle d' esame; è utile usarle come base per lo studio prossimo all' esame.

Tempo di studio. Dal 2012 l' esame di Ghigo comprende la parte di metabolica e speciale, separate se si vuole in due esami (personalmente consiglio di darlo tutto insieme perchè conviene studiare le due materie a breve distanza). Quando inizia a spiegare, già da novembre, sembra infattibile, troppo lungo, ma devo dire che seguendo e cercando di rimanere al passo con le lezioni, soprattutto per la parte di speciale, non è difficile prepararlo. Ci va comunque del tempo, personalmente sono riuscito a farcelo stare in 2 settimane molto intense, ma avevo già una solida base, senza di questa ci va almeno un mese.

Domande d'esame. L'esame è composta da due scritti, uno per materia, ci sono quattro domande di metabolica e tre di speciale, tutte prese dalle domande tipo da lui fornite. C' è un orale finale, che il primo appello dell' anno scorso era sia di metabolica che di speciale, ma che mi pare ad oggi sia solo per la parte di metabolica.

Nel mio scritto c'erano le seguenti domande di metabolica:

• Metabolismo del fruttoso fino a gliceraldeide-3-fosfato (indicando le strutture di reagenti, prodotti e cofattori, se presenti, e il nome degli enzimi).
• Metabolismo e ruolo delle HDL.
• Sintesi e catabolismo di glutammato, glutammina e alanina (indicando per ogni tappa le strutture di reagenti, prodotti, cofattori, se presenti, e il nome degli enzimi).
• Demolizione dei purin-nucleotidi (tappe attraverso cui si passa da AMP e GMP ai prodotti finali, con struttura dei composti iniziali e del composto finale e indicazione dei nomi degli enzimi).  

Di speciale invece:

• Trasportatori di fase 3. Contenuto del ferro nell’organismo e suo riciclaggio, ruolo fisiopatologico (effetti positivi e negativi).
• Digestione di polisaccaridi, oligosaccaridi e disaccaridi (con reazioni e indicazione dei prodotti intermedi) e assorbimento intestinale dei carboidrati.
• Descrizione dettagliata dell’asse renina/angiotensina/aldosterone fino alla secrezione di quest’ultimo.

All'orale, probabilmente perchè mi ha visto agitato e perchè lo scritto era andato molto bene, no mi ha chiesto nulla, ha solo confermato il voto dello scritto. Solitamente fa domande sugli errori dello scritto e tende sempre ad alzare il voto, lui è gentilissimo e mette a proprio agio, aiuta e fa di tutto per dare buoni voti. Se lo scritto è perfetto cerca di dare la lode, e la domanda che fa è molto specifica ma solo in quel caso.

Opinione finale. Come ho detto all' inizio sembra davvero un corso complesso, e lo è in parte, e poco interessante (la parte di metabolica all' inizio è abbastanza pesante), ma lui a spiegare è impeccabile, risponde a qualsiasi domanda in modo esauriente, è quasi un piacere sentirlo parlare e fare ipotesi su aspetti anche complessi. Se si passa l'esame con lui vuol dire che le cose si sanno molto bene, e devo dire che la parte di speciale è stata la materia più interessante e coinvolgente del primo anno.

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Esame: Biochimica speciale - Canale B - Recensione di anonimo

Professori: Ghigo (NB: le modalità d’esame sono cambiate da quest’anno, l’esame non è più a sé stante. Queste informazioni riguardano quindi SOLO la parte di Biochimica Speciale, mentre per la parte di Metabolica l’attuale primo anno è la “cavia” per il dopo-Bosia. In bocca al lupo XD)

Materiale di studio: le dispense di Ghigo sono assolutamente sufficienti. Se andate a lezione regolarmente avrete degli appunti perfetti, perché le sue spiegazioni sono meravigliose e chiarissime, e soprattutto con le slides si riesce a fare tutto. Vi dovrebbe poi fornire delle dispense scritte da lui in inglese; si tratta di un inglese molto, uhm, italiano XD, si leggono molto bene senza problema e praticamente c’è spiegato di tutto e di più. Per questa parte i libri non servono quasi a nulla, al massimo se avete qualche dubbio cercate su internet!

Tempo di studio: 2-3 settimane (per avere un ottimo voto)

Anno in cui si è sostenuto l'esame: Luglio 2011

Domande d'esame: fino al 2011, l’esame di Biochimica Speciale era un esame a sé stante da 7 crediti. Oggi è inglobato in una prova con Biochimica Metabolica (ahimé), e questo potrebbe rendere il tutto MOLTO più pesante. Ad ogni modo, allo scritto Ghigo porrà sempre delle domande dalla sua lista, che vi fornirà all’inizio del corso: quindi basta che vi impariate a memoria le sue lezioni domanda per domanda ed è fatta. All’orale fa domande anche strane, andando molto nei dettagli: ad esempio, qual è la dose giornaliera necessaria di vitamina B12 o come sono fatti i recettori dei peptidi opioidi o i minimi dettagli dell’azione metabolica del GH, insomma tutte cose di cui voi potreste pensare nei minimi dettagli e che invece vi chiederà MOLTO precisamente. Ad ogni modo, conta in modo decisivo lo scritto: l’orale in genere farà alzare il voto, che comunque con Ghigo tende ad essere abbastanza alto.

Opinioni: Il corso di Ghigo è meraviglioso. Vi sembrerà inutile, sadico, pignolo, esigente e pieno di dettagli del cavolo – e su alcune cose magari è vero – ma tutte le cose che farete sono utilissime per il futuro, un po’ per Anatomia II e soprattutto per Fisiologia. Le parti iniziali contengono aspetti che non vi spiegherà più nessuno, soprattutto sulla fisiologia e sulla biochimica muscolare; quelle sugli ormoni sono fatte nei minimi dettagli; la digestione è anche fatta molto bene. Insomma, una serie di informazioni e di dettagli, molto impegnativi, su cui Ghigo è particolarmente esigente. Dopo averlo dato con una specie di rifiuto per la materia (che è comunque divertente e varia) sappiate però che saranno tra le cose che ricorderete a menadito. L’esame non è così difficile, avendo già prima le domande ed essendo Ghigo (contrariamente a quanto vi immaginerete) un pezzo di pane all’orale. Ottimo corso, utilissimo e pieno di informazioni interessanti, e con un valore aggiunto che è il buon Dario Antonio, un gran professore che fa splendide e chiarissime spiegazioni, ordinate e approfondite. Tenete duro e studiatela bene, vi servirà tantissimo!

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Esame di Chimica e Biochimica - Canale B - Recensione di: M.R

Anno in cui si è sostenuto l'esame: gennaio 2015

Prof. corso e  prof. con cui si è sostenuto l'esame: Prof. Di Nicolantonio – Canale B

Materiale di studio: Slides lasciate dalla prof. su campusnet (Psw per accedervi BIOCHIMICA, a meno che non la cambi di anno in anno), appunti. Per la parte di inorganica/organica consiglio molto il libro di Ghigo, per descrittiva se c'è qualcosa di poco chiaro Lehninger, ma io personalmente non l'ho usato temendo che fosse troppo dettagliato e mi mandasse poi in confusione. Anche le sbobine degli anni passati vanno bene, ma alcune parti di descrittiva non sono da fare, si faranno poi in speciale (se le cose non cambiano).

Tempo di studio: circa un mesetto per studiarla da zero, se si seguono le lezioni di volta in volta anche due settimane intense sono sufficienti.

Domande d'esame: variabili. Solitamente due di inorganica (una domanda aperta e 1 problema su moli-molaritá-soluzione isotonica / ph / soluzioni tampone). Due di organica (al nostro esame una era una semplice domanda aperta su una tipologia di composti organici, quali alcani, alcheni, aldeidi, chetoni ecc e l'altra domanda consisteva in una specie di esercizietto in cui erano illustrare le strutture di reagenti e prodotti e dovevamo specificare nome di reagenti, prodotti e della reazione, ad esempio saponificazione, alogenazione, alchilazione di Friedel-Crafts, formazione della nitroglicerina ecc..quindi sono importanti anche le reazioni di organica ma si trovano tutte sul Ghigo, o comunque vengono spiegate dalla professoressa a lezione). Infine quattro domande di descrittiva molto generiche (una su un polipeptide e legame peptidico, una su lipidi, una su carboidrati e una sugli enzimi). La professoressa lascia comunque un file da cui prende spunto per le domande. Il tempo per noi era di 3 ore.

Opinione finale: la materia è abbastanza lunga e noiosetta da studiare, inoltre, sebbene da quest' anno valga solo 3 crediti sul totale dei 23 di biochimica, fa comunque da sbarramento per metabolica, che farà da sbarramento per speciale. Meglio togliersela subito, alla prima sessione. La parte di inorganica/organica non è molto difficile e soprattutto il libro di Ghigo è chiarissimo (la professoressa ripete praticamente le stesse parole scritte sul libro). Secondo me sono apprezzati i "collegamenti medici", sempre spiegati nel Ghigo. La parte di descrittiva è più interessante e non è molto difficile, anche qui sono apprezzati i collegamenti (spiegati dalla professoressa a lezione). La parte più noiosa dell'esame sono le strutture da ricordarsi. Naturalmente, più ne ricordate meglio è. La professoressa comunque ci ha aiutato moltissimo, lasciandoci un file in cui ci sono tutte le strutture da sapere per l'esame. Studiate tutte quelle che ci sono nel file che vi fornirà e siete a posto.

Le domande aperte, a mio avviso, sono quelle su cui puntare. Cercate di scrivere tutto quello che vi ricordate su quell'argomento, più scrivete meglio è, e come già detto, penso che siano apprezzati i collegamenti con la "pratica medica" spiegati dalla professoressa a lezione. Importante non tralasciare le strutture di descrittiva, se parlate di un composto di cui dovreste sapere la struttura scrivetela e lo apprezzeranno. Ultima cosa: molti compagni al nostro esame non si erano studiati le abbreviazioni con un unica lettera dei 20 aminoacidi (G per glicina per intenderci..) e si sono trovati il polipeptide scritto con le lettere singole e non con le più comuni sigle a tre lettere, quindi non sono riusciti a scrivere la struttura degli aminoacidi che componevano il polipeptide non perché non conoscessero le strutture, ma perché non sapevano le abbreviazioni. Quindi sono da sapere anche le varie abbreviazioni.