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Esami Molinette - Torino
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EBM - Canale B

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Anno in cui si è sostenuto l'esame: Settembre 2017

Professori: Merletti & Co

Organizzazione esame: l'esame consiste in uno scritto a crocette composto da 31 domande (+1 risposta giusta, 0 risposta non data o sbagliata) tratte dal materiale delle lezioni e dai lavori di gruppo. Il voto dello scritto fa media 50-50 con i voti delle presentazioni, una per semestre. Il corso si articola in una prima parte con lezioni frontali e una seconda in cui si svolgono i lavori di gruppo. Nel primo semestre le lezioni sono più tecniche e vengono trattati temi di epidemiologia ed EBM; il secondo semestre, invece, ruota attorno ad approfondimenti sulla bioetica. Non mi dilungo a spiegarvi in cosa consistano i lavori di gruppo perchè lo faranno abbondantemente i professori e cambiano di anno in anno. Vi consiglio però, in vista dell'esame, di inserire nelle presentazioni delle diapositive riassuntive con le conclusioni della vostra ricerca in modo da "guidare" un po' la formulazione delle domande.

Utilità delle lezioni per l'esame: bisogna andare. Comunque non sono fiscali con le firme, devono esserci ma non per forza fatte di vostro pugno.

Materiale di studio: le sbobine o schemi vari che troverete in giro più il materiale dei lavori di gruppo + le domande vecchie e di storia della medicina che potete reperire nell'area download.

Tempo di studio: fra i 3 e i 5 giorni. Lo scritto è facile; i voti oscillano fra il 28 e il 30L, sta un po' a voi scegliere cosa accettare e cosa no.

Opinione: è un esame diverso rispetto ai soliti, gli argomenti sono quasi tutti nuovi, interessanti e vi coinvolgeranno in prima persona.

 

In bocca al lupo!

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Professori: Merletti, Ceccarelli e tanti altri (i tutor: Maccario, Castagno-Pivetta, Zola, Piga)

Anno esame: settembre 2017

Materiale di studio: sbobine aggiornate (con tantissimi tagli da fare: ci sono pagine e pagine di esempi non utili ai fini dell'esame) e le slides dei lavori di gruppo

Tempo di studio: 5-10 giorni

Modalità d’esame: il 50% dell’esito dell’esame è frutto dei lavori di gruppo che farete nel corso dell’anno (I semestre: caso clinico; II semestre: caso clinico incentrato sulla bioetica), mentre il restante 50% di un compito a crocette con 31 domande e nessuna penalità sugli argomenti del primo e del secondo semestre, inclusi i lavori di gruppo. Non sono domande per niente complicate, quindi, vale la pena di applicarsi visto il valore di 10 crediti di questo esame.

Opinioni finali: l’esame finale è molto semplice e non richiede una grandissima preparazione: visto il peso in termini di crediti, però, non andate allo sbaraglio perché basta davvero poco per avere un ottimo risultato. Il grosso del lavoro è quello che si fa nel corso dell’anno con i lavori di gruppo. Trovate qualche esempio di domanda dalle pazze anche.

Purtroppo i lavori di gruppo, per quanto siano anche interessanti, portano via un sacco di tempo: incontri, materiale, slides, esposizione ecc. Inoltre, molto dipende dai vostri compagni: cercate di distribuirvi bene il lavoro perché non è nulla di così complicato e se lo fate tutti insieme viene meglio e non sovraccarica nessuno. Molto dipende anche dai tutor cui venite assegnati: io ero nel gruppo di endocrinologia con Maccario. Al nostro gruppo è stata data totale libertà nel gestire gli incontri, gli orari e così via; siamo stati anche molto aiutati da loro nello svolgere il lavoro, per cui posso dire che chi capita in questo gruppo deve ritenersi molto fortunato.

Non vi verranno dati gli esiti dei lavori di gruppo che scoprirete solo dopo aver dato l'esame finale, ma se non fate errori catastrofici e vi presentate agli incontri dimostrando un certo impegno, si prende tutti 30 allegramente. È solo tanto tempo investito, ma quando vi ricapita un esame da 10 crediti in cui non si deve fare chissà che sforzo?

Utilità delle lezioni per l'esame: 3. Prendono le firme, anche agli incontri dei gruppi (tranne in quello di endocrino)

Soporiferometro: 4
Difficoltà della materia: 2
Difficoltà dell'esame: 2

 

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Professori del corso: Merletti, Ceccarelli e un sacco di altri, molto spesso erano esperti di un certo argomento che tenevano al massimo 2 lezioni

Appello: luglio 2016

Professori all’esame: Merletti e le assistenti a fare sorveglianza

Materiale di studio: sbobine delle lezioni (e della presentazione dei lavori di gruppo!) e domande dei vecchi appelli

Tempo di studio: 5-10 giorni (dipende dall’intensità dello studio, se avete seguito il corso anche meno!)

Domande d’esame: l’esame è un compito di 32 domande a risposta multipla (con un numero variabile di opzioni tra una domanda e l’altra, quella giusta è sempre una sola) basate sul corso, in teoria ci sono anche domande sui lavori di gruppo ma ai primi due appelli quest’anno non ci sono state. Non ricordo esattamente tutte le domande ma erano abbastanza semplici (non quelle crocette impossibili che si vedono in altri casi), bastava aver studiato un po' insomma! Esempi di domande: cos’è un funnel plot, a cosa serve la randomizzazione, qual è il miglior disegno di uno studio per testare l’efficacia di un farmaco, quali sono le fonti in cima alla piramide delle evidenze, che cos’è l’Ordine dei Medici, la donazione da vivente è…, cosa si trova su medline, cos’è il consenso informato, caratteristiche del consenso informato, ecc. ecc. … Non ho scritto quanto dura perché il prof. ci ha detto più o meno testualmente che “consiglia di non tenere il compito più di 30-35 minuti ma non viene a togliercelo di mano allo scadere del tempo”; comunque quasi tutti hanno consegnato all’incirca dopo mezz’ora

Opinione finale: si tratta di un esame molto particolare, perché il voto per 2/3 dipende dai lavori di gruppo (a quanto ho capito i voti sono molto alti a meno che si saltino le lezioni o le date delle ADI ufficiali o ufficiose o che non venga rispettato il tempo fornito per l'esposizione del proprio lavoro – tuttavia il prof. non ci ha comunicato i voti quest’anno) e solo per 1/3 dal compito. I lavori di gruppo portano via tempo, è vero, ma alla fine per un esame da 10 CFU ci si trova a studiare pochi giorni perché buona parte del lavoro è stata fatta durante l’anno e in teoria simulano il lavoro che andrebbe fatto in caso di futuri dubbi durante l'esericizio della professione (anche se gli stessi professori dicono che i lavori di gruppo sono perché così "almeno una volta nella vita" vediamo come si dovrebbe fare)… Fossero tutti così i corsi! Il prof. Merletti tiene ben poche lezioni ma sicuramente il lavoro organizzativo è molto ingente, trovandosi a contattare qualche decina di colleghi/esperti… Le lezioni sono interessanti, soprattutto quelle di bioetica (un tema molto importante sicuramente ma del tutto trascurato durante il corso di laurea), che però divantano quasi di filosofia e alcune sono poi più difficili da studiare… I temi di EBM sono in parte già visti negli anni precedenti, solo più approfonditi e calati nella clinica… Insomma non è un esame difficile, forse è uno dei pochi esami in cui viene chiesto di mettere qualcosa di “proprio” (nei lavori di gruppo) invece di studiare sempre e solo a memoria!

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Esame di EBM e Bioetica – Canale B

Recensione di Meme

Professori: Merletti

Materiale di studio: per il compito di EBM ho sostanzialmente letto una volta tutte le sbobine, segnandomi su dei piccoli schemini le cose principali (tipo quali sono i quattro principi dell’etica, che cos’è un funnel plot e robe varie), per poi rileggere una seconda volta solo le 3-4 lezioni sugli argomenti di vera e propria statistica (con relative slides) e chiaramente gli schemi. A questo ho abbinato una lettura dei lavori di gruppo, limitandomi a segnarmi i punti principali delle risposte ai quesiti (in realtà le domande su questi lavori erano a prova di idiota e chiunque avrebbe potuto rispondere senza sapere nemmeno di che cosa avessero parlato i gruppi, ma vabbe’). Oltre a questa lettura delle lezioni, è poi INDISPENSABILE un plico di domande vecchie delle Pazze, più una lista di domande di Storia della Medicina passateci da studenti più grandi: è fondamentale avere le domande vecchie, perché ricorrono sempre all’esame e molte non c’entrano assolutamente NULLA, ma neanche lontanamente, con le cose fatte a lezione. Per come ve l’ho messa, ci si mette circa tre giorni molto rilassati, perché molte lezioni sono estremamente discorsive e scorrevoli e non c’è molto da ricordare, e si arriva a una conoscenza praticamente perfetta di tutto quello che viene poi richiesto; assicuratevi solo di guardare un po’ meglio le parti più “tecniche” su metanalisi, revisioni sistematiche e trial clinici.

Modalità d’esame: il corso di EBM si compone di un compito a crocette, che vale per un terzo del voto, e di due lavori di gruppo, uno a semestre, che valgono per gli altri due terzi (generalmente, se veramente non fate girare le balle ai tutor, si prende 30 di entrambi i lavori). Vale la pena spendere due parole sui lavori di gruppo, per un paio di rapidi consigli. I gruppi sono i classici quattro dell’elenco in ordine alfabetico, ciascuno dei quali con due tutor e un diverso caso clinico (cardiologia, endocrinologia, pediatria, ginecologia); ogni caso ha poi alcuni quesiti, che vengono affrontati da gruppi di 10-15 persone. Per rispondere ai quesiti è necessario ricercare le varie prove di efficacia su Pub Med e simili, e poi valutarle in modo critico secondo la loro qualità; per fare entrambe le cose, però, sono necessarie delle istruzioni che vengono fornite durante il corso (tipo come si imposta la stringa di ricerca con il PICO, come si usa l’AGREE ecc), per cui le prime volte potreste trovarvi del tutto impantanati senza sapere come procedere. Piuttosto, procuratevi le vecchie sbobine per imparare subito come fare la ricerca in modo corretto, onde evitare di perdere tempo all’inizio. Personalmente ho trovato questi lavori di gruppo piuttosto sgradevoli, per due motivi. Da un lato i nostri tutor ci hanno pressati continuamente con delle richieste assurde, correggendo delle inezie e trovando sempre qualcosa che non andava; e poi soprattutto, molti non fanno un tubo, non si presentano mai e alla fine il voto è uguale per tutti. Il lavoro di gruppo viene normalmente esaurito in ore apposite dedicate all’interno dell’orario di lezione, ma comunque comporta un impegno notevole come tempi, per cui mettetevi il cuore in pace e cercate almeno di imparare qualcosa di utile su come affrontare una ricerca su Pub Med.

Domande di esame: compito a crocette con 31 domande; il mio compito conteneva le seguenti domande (l’ho riscritto a memoria quindi manca qualcosina):

 

  1. Affermazione di Popper sulla base empirica della conoscenza (plico)
  2. Paradigma scientifico secondo Kuhn (plico)
  3. Errore nella ricerca, Socrate ecc (plico)
  4. Definizione di deontologia (norme comportamentali ecc)
  5. Per eseguire un trattamento conforme alle regole della deontologia… (bisogna avere il consenso informato del pz)
  6. Caratteristiche del consenso (libero, attuale, rilasciato da avente diritto, ecc)
  7. Il rischio genetico vuol dire malattia (no, solo se compaiono i sintomi; gruppo di pediatria)
  8. Il test di paternità senza il consenso del figlio (è illegittimo; gruppo di endocrinologia)
  9. La disattivazione dell’ICD (deve essere discussa con il pz ed eventualmente la famiglia; cardio)
  10. La bioetica è (qualcosa del tipo l’integrazione di principi morali con la pratica scientifica)
  11. Il rifiuto delle cure (è un diritto del pz a non essere ulteriormente trattato)
  12. L’errore casuale (deriva dal fatto che si misura un campione e non la popolazione)
  13. Il bias può verificarsi su (campionamento, misurazione dell’outcome, analisi dei dati)
  14. Il funnel plot (è una rappresentazione grafica per valutare un eventuale publication bias)
  15. Le revisioni sistematiche (richiedono una ricerca sistematica ed esaustiva, la definizione degli endpoint per la metanalisi, i criteri di inclusione e di esclusione)
  16. Che cos’è la Cochrane Collaboration (gruppo che si occupa di revisioni sistematiche)
  17. Un farmaco dà una riduzione del 50%, con OR 0.5, del rischio di recidiva di tumore al colon, con IC 0.1-0.7 (quindi è efficace nel ridurre il rischio)
  18. L’intention to treat (analisi dei risultati dei pz attribuendoli al trattamento a cui erano stati allocati con la randomizzazione)
  19. Gli endpoint surrogati (sono sulla linea causale, precedono l’endoint clinico e sono più frequenti, catturano l’effetto dell’intervento)
  20. Gli studi di fase III (confronto tra trattamento sperimentale e standard per valutare l’efficacia)
  21. I principi dell’etica (beneficialità, non maleficienza, autonomia, giustizia/equità)
  22. Lo scopo del consenso (fare una scelta informata)
  23. Che cos’è la metanalisi (combina i risultati di più studi)
  24. La randomizzazione più corretta (allocazione casuale e centralizzata dei pz)
  25. Le linee guida (si basano sulla ricerca sistematica delle evidenze scientifiche disponibili)
  26. Il livello di evidenza alto per una raccomandazione secondo GRADE (difficilmente altri studi modificheranno la raccomandazione)
  27. Il publication bias (gli studi con risultati positivi e significativi sono pubblicati più spesso)

 

Tempo di preparazione: direi circa tre giorni per coprire tutto ed essere sicuri di prendere 30 o anche 30L; anche guardando le domande vecchie il pomeriggio prima si riesce ad arrivare a un voto alto senza problemi, ma visto che vale 10 CFU e con la media ponderata fa sempre comodo avere il massimo, perché non investire tre giorni (tre) del proprio tempo per farla bene?

Esame sostenuto il: luglio 2015.

Opinioni finali: non mi dilungo troppo; l’esame non è assolutamente impegnativo, ve la cavate con uno sforzo davvero minimo: cercate solo di dedicargli quei tre giorni per saperla bene, perché veramente non vale la pena di tentarla a casaccio dopo un pomeriggio di domande delle Pazze per vedere sfumare il 30 più facile di tutti i sei anni.

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