Professori Caterina Guiot
Anno esame Gennaio 2016
Materiale di studio: Non comprate il libro, le lo consiglia, ma non serve assolutamente. Comprate le dispense che ci sono nelle varie copisterie, il programma è sempre lo stesso, anzi tende addirittura a diminuirlo. Alcune parti le ha rese “facoltative”. Il programma è diviso in tre sezioni
Tempo di studio 2 settimane
Domande d’esame L’esame consiste in una parte scritta e una orale. Per accedere all’orale bisogna avere la sufficienza nello scritto (anche se molte volte basta 16/32)
Scritto: è la parte più difficile, sono esercizi, su un po' tutti gli argomenti, ma nulla di preoccupante, sono come quelli che si fanno in aula insieme e quelli che lascia per casa; a volte riutilizza quelli degli anni passati
Orale: è un po' una farsa. Fa due domande: una è una parte a scelta tra quelle dai lei rese “facoltative” in cui si può fare un approfondimento (molto gradito); mi raccomando scrivete molte formule che a lei e il suo collaboratore piaciono tanto. La seconda domanda è fatta sulla teoria (non dovrete dimostrare nessuna formula) di una delle altre due sezioni
Opinioni finali non è un esame difficile. Ci si può spaventare all’inizio perché la sua spiegazione è abbastanza incoerente e da un sacco di cose per scontate; soprattutto per chi viene dal classico è inutile venire a lezione, tanto lei parlerà così in fretta da non far capire a pieno gli argomenti. L’importante però è utilizzare le dispense e fare gli esercizi e l’esame vien da se. Solitamnte all’orale da 30 o 30 e lode a tutti se rispondete all’unica domanda (la prima è a scelta) che vi viene fatta. Consiglio di fare la domanda a scelta sulla parte delle onde (l’ultima sezione) cosi che le domande che vi possono capitare sono quasi sempre semplici
Utilità lezioni 1
Soporiferamento 3
Difficoltà materia 2
Difficoltà esame 2
Tempo di studio 2 settimane