Anno: 2017
Professori: Benedetti, Montarolo, Tempia.
Materiale di studio:
Innanzitutto è indispensabile stamparsi il programma: la maggiore parte degli argomenti, in particolar modo per quanto riguarda neuro e soprattutto endocrino, non vengono minimamente affrontati a lezione, nonostante siano argomenti spesso ricorrenti all’esame.
-Polmonare: consiglio come libro di testo il Levitzky (fuori stampa, si trova solo fotocopiato in copisteria). E’ un libro a mio avviso ben fatto e piuttosto chiaro, ricco di grafici, nel quale sono presenti praticamente tutti gli argomenti trattati dal professore. Per quanto Montarolo dica più a volte a lezione che il Conti è fatto benissimo, io l’ho trovato estremamente prolisso e ricco di formule fisiche difficili che allontanano un po’ dalla reale comprensione della materia. Consiglio comunque di leggerlo dopo aver fatto il Levitsky, e di usarlo per qualche approfondimento. E’ utile integrare al Levitzky appunti/sbobine, soprattutto riguardo il rapporto ventilazione/perfusione, il calcolo della pressione dei gas alveolari (e quindi in generale la ventilazione), il controllo nervoso della respirazione (che consiglio di fare direttamente sulle sbobine, al massimo leggendo la parte relativa sul Conti, che è sicuramente più aggiornato rispetto al Levitzky), e soprattutto la parte relativa al controllo acido/base, non perché sul libro sia fatta male, ma perché a mio avviso il professore la affronta in modo più chiaro e diretto rispetto al libro. La parte riguardante l’alta quota e l’adattamento, l’esercizio fisico, apnea e le immersioni possono essere fatte anche sul Conti, che mi è stato detto essere ben fatto relativamente questa parte.
-Neurofisiologia del sistema motorio: questa parte viene affrontata da Tempia. Come per fisio 1, il professore spiega in modo chiaro e soprattutto chiede esclusivamente ciò che spiega. Quindi consiglio vivamente di prendere ottimi appunti e studiare solo su quelli e sbobine. Volendo si può fare anche sul Conti, ovviamente, sul quale Tempia si basa per le sue lezioni, ma sarebbe una perdita di tempo perché al professore è più che sufficiente ciò che spiega.
-Endocrinologia: questa sconosciuta! La materia non viene minimante affrontata durante le lezioni, se non al massimo qualche minimo accenno da parte di Benedetti. Dalle pazze troverete una sbobina (una quarantina di pagine) che può essere utile per prepararsi allo scritto, ma che risulta del tutto insufficiente se all’orale endocrino la chiede Tempia (se invece ve la chiede Benedetti può essere sufficiente). Consiglio quindi di studiare direttamente sul Conti, non tralasciando praticamente nulla perché Tempia, a differenza di Benedetti, pretende una conoscenza molto approfondita. Armatevi quindi di pazienza e studiate anche i vari recettori, cascate molecolari e malattie associate!
-Fisiologia della sensibilità: E’ sicuramente la parte più “fastidiosa” da preparare, perché Benedetti la affronta a lezione e le sue lezioni sono anche piuttosto chiare, ma può essere chiesta anche da Montarolo e le sole sbobine di Benedetti non sono sufficienti ad avere una preparazione completa. Fatta eccezione per la parte introduttiva e i primi argomenti (fisiologia oggettiva e soggettiva, sistema somato viscerale e dolore), che possono essere affrontati anche sulle sbobine di Benedetti, udito e equilibrio vanno fatti sul Conti, mentre per quanto riguarda la vista è indispensabile il capitolo del Purves che trovate fotocopiato in copisteria (consiglio di affrontare la parte introduttiva di ottica fisica su un libro di fisica, perché il Conti è ricco di errori in questa parte). Sulla parte riguardante la visione dei colori, dalle Pazze c’è un capitolo del Kandell, piuttosto complesso ma che è sicuramente più completo del Purves riguardo l’argomento.
-Per quanto riguarda ipotalamo, sistema limbico e fame e sete, trovate tutto su un capitolo dello Schmidt fotocopiato.
-Il sistema nervoso autonomo può essere affrontato tranquillamente sul Conti, mentre la sessualità va ugualmente bene fatta sulle sbobine di Montarolo o su un capitolo del Purves dalle Pazze.
-Il capitolo del Conti su apprendimento e memoria è stato scritto da Montarolo, ma a lezione affronta la parte in modo chiaro quindi anche sbobine sono sufficienti.
-EEG, attività elettrica corticale, linguaggio e dominanza emisferica possono essere tranquillamente fatte sulle sbobine di Benedetti, mentre per il ciclo sonno veglia io ho usato il Conti.
-Termoregolazione: attenzione, perché una domanda allo scritto verte quasi sempre su questa parte, la quale deve essere affrontata, ahimè, su un capitolo dello Schmidt che trovate fotocopiato (c’è anche sul Conti, fatta decisamente meglio, ma distante da ciò che Montarolo vuole sentire). Fate bene soprattutto le formule di fisica perché Montarolo le chiede spesso anche allo scritto.
-Tempo di studio: indicativamente 2 mesi. Poi varia ovviamente in relazione alle capacità mnemoniche, essendo buona parte del programma di tutto sommato semplice comprensione, ma lungo da memorizzare.
-Domande d’esame: l’esame si compone di una prima parte scritta, con 80 domande V o F (20 domande con 4 risposte, che possono essere anche tutte vere o tutte false, ovviamente). Per lo scritto la parte più ostica è sicuramente polmonare, dal momento che Montarolo mette spesso grafici e richiede una parte di ragionamento che va oltre il semplice studio mnemonico. La restante parte è invece più basata sullo studio: le domande toccano potenzialmente tutti gli argomenti del programma, ma se si è studiato bene non saranno nulla di complesso. La soglia minima è 50 punti su 100 (+1,25 domanda giusta, -1,25 domanda errata, 0 domanda lasciata in bianco), ma i voti dello scritto sono nettamente più alti rispetto a quelli di fisio 1. All’orale di passa da 2 dei 3 (o 4?) professori presenti all’orale: al mio appello c’erano Tempia, Benedetti e Montarolo. Tempia chiede essenzialmente sistema motorio e endocrino, Benedetti fisiologia della sensibilità ed endocrino e Montarolo polmonare, ma non è raro che chieda anche vista, termoregolazione, memoria e anche neuro (al mio appello ha chiesto riflesso miotatico e cervelletto).
Montarolo tiene più conto dello scritto, soprattutto perche parte dalla correzione per l’orale molte volte. Tende a mettere un po’ sotto pressione e a capire se ragionate in maniera corretta, per cui non fatevi prendere dal panico ma restate tranquilli: ho visto più di una volta Montarolo stizzirsi e urlare contro uno studente per poi mettergli 30 dopo aver visto che sapeva ciò di cui parlava, per cui non vi abbattete assolutamente anche se lo vedete nervoso o infastidito!
Benedetti è un elemento difficilmente giudicabile: tendenzialmente non ascolta, poi a metà discorso se ne esce con una domanda alla quale si ha magari già risposto o che non c’entra nulla. Non preoccupatevi, se sapete impostare un discorso e avete un minimo di conoscenza di ciò che dite siete a posto.
Tempia è sicuramente quello che mette più a proprio agio: interagisce, ascolta e difficilmente risulta deluso. Fate solo attenzione a endocrino: è decisamente pistino riguardo la materia e vuole sapere tutto nel dettaglio.
Ogni tanto può esserci anche Ghirardi, che chiede tendenzialmente neuro e endocrino, e fa domanda aperte lasciando parlare molto, e Losano, che invece è, come a fisio 1, un elemento misterioso: può fare una domanda assurda come chiedere una cosa decisamente comune, ma la maggior parte delle volte tende a rispondere da solo ai quesiti che pone e anche a lui interessa prevalentemente che abbiate capito il concetto.
-Opinioni: l’esame è sicuramente tosto, la mole di roba da studiare è molto grande e soprattutto buona parte del programma deve essere fatta per conto proprio. Il problema maggiore è sicuramente il fatto di doversi basare su tante fonti diverse e di studiare cose diverse in relazione al professore a cui eventualmente si debbano dire. Tuttavia, personalmente l’ho trovato più interessante di fisio 1 e soprattutto, in particolare per l’assenza di cardio, più facilmente studiabile. Cercate di partire per tempo e se potete datela al primo appello, che è solitamente un po’ più semplice. Vedrete che i voti, soprattutto allo scritto, saranno decisamente più alti rispetto a fisio 1.