Anno in cui si è sostenuto l'esame: giugno 2016.
Professori del corso e professori con cui si è sostenuto l'esame: Filippo Tempia, PierGiorgio Montarolo, Mirella Ghirardi, (Losano, presente esclusivamente in sede d'esame).
Materiale di studio utilizzato:
- Tempia: da fare le sbobine (indifferente di quale anno siano, gli argomenti sono sempre gli stessi), più vari approfondimenti sul Conti, che il prof. segue fedelmente (ad esempio canali ionici). Io comunque, una letturina al Conti la darei ugualmente.
-Montarolo: sbobine da fare molto molto bene, ahimè sono necessarie ma non sufficienti. Integrare con l'Agnati (letto tutto, ma alcuni capitoli li ho bypassati, es. controllo della pressione arteriosa, troppo prolisso), è un buon libro, un po' vecchiotto ma garantisce una comprensione più profonda degli argomenti. In ogni caso è possibile utilizzare al posto dell'Agnati il Levick (in inglese), purtroppo solamente in inglese. Sta a voi decidere di affrontare un testo in lingua straniera. In ogni caso io l'ho utilizzato per qualche approfondimento (la parte sugli endoteli l'ho trovata fatta bene, è un libro conciso, ideale per un esame MOLTO dispersivo). Sconsiglio il Conti in quanto il materiale è già sufficiente; anche se, per i più impavidi, consiglio una lettura sulle correnti pacemaker, permette una visione più chiara dell'argomento che credo sia trattato dal prof. in maniera troppo sbrigativa.
-Ghirardi: per GASTRO ho utilizzato le sbobine, eventualmente da affiancare alle slides, molto utili, contengono un quantitativo di dettagli talvolta superiore allo stesso libro. Per RENALE ho utilizzato ancora una volta le sbobine, però ho affrontato molti argomenti dal Conti (che per renale credo sia fatto ottimamente), uno su tutti "meccanismi di scambio per controcorrente". Sconsiglio altri testi (monografie come il Vander), sono il portafoglio e soprattutto la vostra salute a rimetterci.
Tempo di studio: credo sia fondamentale cominciare a studiare già durante le lezioni, credetemi gli argomenti sono tantissimi, la materia è molto bella e soprattutto importante, quindi fare maratone di studio non serve a molto. In ogni caso credo che 2 MESI siano sufficienti per essere preparati.
Domande d'esame: l'esame è strutturato in uno scritto a crocette, più orale (doppio orale).
SCRITTO: 80 domande. Una risposta esatta vale +1,25, una risposta errata -1,25, quindi valutate attentamente se rischiare una risposta su cui siete incerti. Lo scritto si passa con un punteggio superiore o uguale a 50.
ORALE: si passa con due dei quattro professori disponibili. Io sono passato con la prof. Ghirardi e con Montarolo. La prima è una persona squisita, il clima è molto rilassato, quindi nulla di impossibile. Chiede solo la sua parte e talvolta la parte di Tempia. In ogni caso sebbene l'indole molto pacata pretende risposte molto precise, e spesso richiede di approfondire l'argomento. Tende a tenere tanto, circa 20-30 minuti. Montarolo è, al contrario, un personaggio molto imprevedibile. Se dell'umore giusto è un professore alla stregua degli altri (Ghirardi, Tempia). Se invece è di cattivo umore l'esame diventa molto più complesso del previsto, non è impossibile che scleri minacciando di bocciarvi. Il mio consiglio è di non perdere assolutamente la calma, siate sicuri di voi stessi, rimanendo calmi e ragionando, anzichè farsi prendere dal panico, lui stesso apprezzerà molto. Chiede praticamente solo cardiovascolare.
Le mie domande sono state:
-secrezione salivare (mi ha chiesto praticamente tutto quello che c'era da dire, più legge di Starling e il suo ruolo nelle secrezioni in generale);
-coronarie. Due piccoli accorgimenti: a) sono da sapere i cenni anatomici, b) sono altrettanto da sapere i grafici, il prof. vi munirà di carta e penna e pretenderà che voi sappiate il grafico in questione.
Opinione finale: è sicuramente l'esame più importante dell'anno. Non va assolutamente preso sotto gamba, in quanto, come già detto, si tratta di una materia importante oltre che bella. Il voto dello scritto tendenzialmente è importante, con una voto sopra i 75 è "relativamente" facile ambire ad un risultato eccellente, tuttavia non bisogna scoraggiarsi, anche con uno scritto medio-basso (50-60) con un orale molto ben fatto è possibile prendere un voto alto, se non addirittura il massimo dei voti (scordate però la lode). Per quanto riguarda Tempia e Losano, il primo è veramente un pezzo di pane, buono, comprensivo, mette a proprio agio. È sicuramente il professore più appetibile. Losano è completamente agli antipodi, è una roulette russa, si oscilla da un estremo in cui è lui a condurre l'esame (vi basterà annuire e assecondarlo per essere promossi anche con il massimo), all'altro estremo in cui sebbene diciate le cose giuste (secondo quanto spiegati dagli altri prof.) lui si opporrà affermando tutt'altro. In ogni caso anche con lui vige la "regola" dell'assoluta calma, ragionate; in ogni caso dall'esterno non mi è sembrato molto irascibile. Per concludere, si stratta di una bella materia, se affrontato al meglio l'esame non è poi così impossibile, datelo ai primi appelli e il resto del semestre sarà in discesa. IN BOCCA AL LUPO.