human hair wigsreal hair wigshair extensionscheap wigshuman hair extensionswigswigspaula young wigshair piecesshort hair wigslong hair real hair wigs
Malattie infettive e Microbiologia clinica (can. B) - Recensione di Luthien
Cerca nel sito

 

 

Malattie infettive e Microbiologia clinica (can. B) - Recensione di Luthien

1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Rating 100% (1 Vote)

Valutazione attuale: 0 / 5

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva
 

Anno in cui si è sostenuto l’esame: gennaio 2019

Professori del corso e d'esame: prof. Bonora (Malattie infettive), prof.ssa Costa (Microbiologia clinica)

Materiale di studio utilizzato: dispense BBC, sbobine di E.P. (2015-2016), slide dell’anno in corso. Su Omnium si trovano anche i vari file di domande degli appelli passati (sia per lo scritto che per l’orale)

Modalità d’esame
Per i dettagli tecnici consiglio di leggere qui sotto la recensione di Piumina del 2017, che è esauriente. Aggiungo solo qualche considerazione personale di carattere più generale.
MICROBIOLOGIA CLINCA (scritto): esame oggettivamente facile se si ha studiato, con gli ovvi vantaggi e svantaggi di avere a disposizione una sola domanda cui rispondere. 20 minuti sembrano pochi ma sono sufficienti. Attenzione solo a non andare fuori tema, nel tentativo di scrivere il più possibile.
MALATTIE INFETTIVE (orale): quello che secondo me non emerge in pieno dalle recensioni precedenti è la mentalità del prof. Bonora, che a mio avviso è riduttivo etichettare come uno semplicemente puntiglioso, o che premia il ragionamento (anche se entrambe le cose sono vere). Quello che gli interessa davvero - come ha sottolineato lui stesso più volte durante gli orali in cui si è spazientito o ha dovuto bocciare - è che lo studente abbia chiari (molto chiari) i concetti presentati a lezione. La sua filosofia è che è perfettamente inutile che noi ci impariamo a memoria sfilze di nozioni, che dimenticheremo nel giro di una settimana. Vuole che noi siamo possediamo con sicurezza quei concetti di base che ci permettano di essere formati come medici generici. Per questo la maggioranza delle domande coincide con la presentazione clinica di un paziente con una determinata malattia (“come si immagina un paziente con mononucleosi infettiva?”). A lui interessa che noi non solo abbiamo chiara la presentazione clinica, ma soprattutto il senso dei segni e dei sintomi (“non le ho chiesto di parlarmi di ecc ecc; il paziente con mononucleosi infettiva perchè viene da lei? qual è il sintomo che lo porta nel suo ambulatorio?”). Con questo non voglio assolutamente dire che tutto il resto (eziopatogenesi, epidemiologia, diagnosi, terapia, ecc) non sia importante, tutt’altro. In particolare, dà molta importanza alla patogenesi, perchè solo capendo bene quella si capisce bene il senso della clinica. A volte la domanda è più generale (“mi parli della malattia xy”) e allora sì che bisogna possedere bene anche le nozioni. Quello che voglio dire è che gli interessa principalmente che abbiamo chiaro il significato di ciò che diciamo (“perchè la terapia della TBC dura così a lungo?”); il nozionismo fine se stesso, esposto in modo scolastico, non alza il voto. Se integrato in un quadro davvero chiaro della malattia e della materia, allora sì. Condivido quanto scritto nelle recensioni precedenti, ossia che se si parte con sicurezza il prof. tende a non interrompere, per poi fare domande più specifiche. Ma il punto è che la “sicurezza” deve fare perno sull’aver capito bene le cose che il prof. ritiene importanti, altrimenti vi interromperà anche se gli state snocciolando concetti e nozioni che neanche la Treccani. Ho visto studenti, molto ben preparati in generale, penalizzati da voti medio-bassi perchè non sono stati in grado di dimostrare questa comprensione. Last but not least: non interrompetelo! Ha uno stile molto controllato e apparentemente accomodante, come di chi mette a proprio agio, il che induce molti a interromperlo mentre parla; finchè il malcapitato di turno non si becca la ramanzina sull’importanza dell’ascolto nella professione medica (peraltro con ragione, perchè in effetti non è il massimo dell’educazione…).

Opinione finale: seguire le lezioni se si può, o almeno creare delle sbobine ben fatte dell’anno in corso. Immagino che la presentazione che ho fatto possa mettere ansia, ma in realtà non dev’essere così: Bonora stesso insiste moltissimo sul fatto che non chiede nulla di più rispetto a ciò che dice a lezione, ma quello che dice vuole che lo possediamo con sicurezza. Quindi sconsiglio di continuare a utilizzare solo le sbobine 2015-2016, anche perchè al mio appello, evidentemente frustrato dall’impreparazione di molti, stava ragionando sull’opportunità di introdurre delle modifiche; quindi perlomeno non sottovalutate ciò che vi dirà in merito. Detto tutto questo, nessuna paura: è un prof. esigente ma giusto, e soprattutto è dalla parte dello studente. Fa di tutto per aiutare nel ragionamento ed è sinceramente dispiaciuto quando deve bocciare (la severità si esprime più che altro in voti di fascia media, anzichè nella bocciatura). Inoltre le sue domande si ripetono molto, anche se quasi mai all’interno dello stesso appello, quindi in ultimo consiglio di fare anche per l’orale una raccolta di domande.

Aggiungi commento


Codice di sicurezza
Aggiorna

Utenti
4970
Articoli
554
Visite agli articoli
2017952
Numero di visitatori

Today 128

Week 128

Month 4693

All 551139

Currently are 15 guests and no members online

Kubik-Rubik Joomla! Extensions

Free Joomla! template by Age Themes


cosplay wigsclip in hair extensionsclip in hair extensions cheaphuman hair extensionsReal hair wigsHuman Hair Wigspaulayoungwigshuman hair wigs for white womenreal hair wigs for white womencheap real hair wigs